Fatturazione elettronica più semplice grazie a Safe Invoice di iNebula, pensata per aiutare la PMI italiana nel confronto con la nuova PA 2.0. Il nuovo obbligo ha già interessato oltre 2 milioni di imprese fornitrici della pubblica amministrazione, con un forte impatto sotto il profilo economico. Ecco perchè lo starter kit sarà gratis fino al 15 di ottobre.
Il servizio consente ad un azienda, sia privata che pubblica, di gestire in modo dematerializzato fatture e documenti fiscali, gestendole in elettronico secondo i criteri del ciclo attivo e passivo. Una delle principali necessità – a fronte di queste trasformazioni legislative – è la protezione e conservazione a norma delle fatture e dei documenti fiscali, quindi la dotazione di archivi e tecnologie per gestire i dati sensibili. E la tecnologia cloud si propone come risposta immediata a questa nuova esigenza di compliance tecnico-normativa.
=> Conservazione elettronica dei documenti: le nuove regole
Le fatture elettroniche vengono archiviate e conservate a norma, sia in modo autentico (per le fatture prodotte e ricevute in modo digitale) che sostitutivo (per i documenti cartacei), consentendo all’azienda di eliminare gli archivi cartacei per tutti i documenti di carattere fiscale e tributario, previsti dalla normativa vigente. La conservazione sostitutiva a norma (C-SOST) viene gestita utilizzando il sistema e servizio previsto per Safe Doc e Pec.