Dal 31 marzo 2015 la fatturazione elettronica è divenuta obbligatoria in tutti i rapporti con la Pubblica Amministrazione. Si tratta, in pratica, di una tipologia di fattura accettata dalle Amministrazioni, compilata secondo uno standard Xml e trasmessa attraverso un Sistema di Interscambio. L’autenticità e l’integrità del contenuto sono garantite tramite l’apposizione della firma elettronica qualificata del soggetto che emette la fattura. Nei rapporti tra privati l’utilizzo della fattura elettronica non è obbligatoria. Tuttavia, qualora utilizzata, si otterrebbero interessanti semplificazioni.
=> Fatturazione elettronica tra privati: è legge
Il decreto legislativo 127 del 2015 incentiva le imprese e i professionisti ad adottare processi di fatturazione elettronica. Infatti, coloro che sceglieranno di trasmettere telematicamente le fatture emesse e ricevute e i dati dei corrispettivi ove siano realizzate operazioni Iva anche con soggetti privati saranno esonerati da alcuni attuali adempimenti comunicativi all’Agenzia delle Entrate quali, ad esempio, lo spesometro, le comunicazioni black list o i modelli Intra. A partire dal 1° luglio 2016, poi, sarà messo a disposizione dei contribuenti un servizio gratuito per la generazione, trasmissione e conservazione delle fatture elettroniche mentre dal 2017 il Sistema di Interscambio, attualmente utilizzato per la trasmissione delle fatture alla Pubblica Amministrazione, verrà aperto anche ai privati, consentendo di adempiere alla trasmissione telematica dei dati delle medesime fatture all’Agenzia delle Entrate e, pertanto, semplificando notevolmente gli adempimenti amministrativi fino ad oggi in vigore. Qualche perplessità in merito è stata recentemente presentata dal CNDCEC, secondo il quale l’ipotesi di estendere ulteriormente l’obbligo di fatturazione esclusiva in forma elettronica anche agli scambi B2B appare prematura. Ciononostante, considerando che l’obiettivo del legislatore è quello di potenziare e razionalizzare flussi informativi riferiti alle operazioni rilevanti ai fini Iva, lo strumento della fatturazione elettronica rappresenta una delle modalità per agevolare ed efficientare tale comunicazione.