Potenziamento dell’ACE (Aiuto per la Crescita Economica) per tutte le società che si quotano in Borsa. E’ questo un importante punto a favore delle imprese nel nuovo Decreto Crescita pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Nello specifico è prevista una maggiorazione dell’incentivo alla ricapitalizzazione nell’esercizio di ammissione e nei due successivi. Ma attenzione: la disposizione richiede una preventiva autorizzazione della Commissione Europea.
Dunque, una maggiorazione dell’ACE per tutte le società che si quotano a partire dal 25 giugno. E’ quanto prevede l’articolo 19 del Dl 91/2014, volto ad ampliare la portata dell’incentivo previsto dal Dl 201/2011 e riservato alle società che aumentano il patrimonio con conferimenti in denaro o utili accantonati a riserva.
Le società che quoteranno le azioni in mercati regolamentati, di altri Paesi Ue o aderenti allo Spazio Economico Europeo potranno usufruire di un moltiplicatore del 40% da applicare all’incremento patrimoniale rilevante realizzato nell’esercizio di quotazione e nei due esercizi successivi rispetto all’esercizio precedente.
La norma è rivolta a tutte le società la cui quotazione avviene dal 25 giugno 2014, data di entrata in vigore del Dl 91/2014. C’è da evidenziare, comunque, che l’agevolazione è subordinata all’autorizzazione della Commissione Europea ai sensi dell’articolo 108 del trattato UE.
Per consentire alle imprese l’utilizzo dell’incentivo anche in esercizi con perdita fiscale o con redditi imponibili incapienti rispetto alla deduzione spettante è prevista la facoltà di convertire le eccedenze ACE inutilizzate in crediti d’imposta.