L'approvazione della Legge di Stabilità prima delle festività natalizie è stata nella pratica il canto del cigno, ultimo atto di un governo tecnico che in un anno ha tentato di risollevare le sorti economiche di un'Italia dilaniata da decenni di cattiva politica.
Numerose le disposizioni contenute nel provvedimento per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato: riepiloghiamo le più significative.
Detrazioni per figli a carico
Le detrazioni per figli di età pari o superiore a tre anni aumentano da 800 a 950 euro mentre arrivano a 1.220 euro quelle per figli con meno di tre anni. Il maggiore importo spettante per i figli portatori di handicap sale da 220 a 400 euro.
Detassazione premi di produttività
Fino alla fine del 2014 sarà possibile beneficiare di una detassazione sui premi di produttività nel settore privato. Si tratta, in pratica, dell'applicazione di un'aliquota agevolata Irpef pari al 10% sulla quota di retribuzione erogata ai dipendenti strettamente correlata ai risultati conseguiti dall'impresa ossia remunerazioni derivanti da incrementi di produttività , innovazione e altri elementi di competitività legati all'andamento economico-finanziario dell'impresa.
Rivalutazione dei terreni
Per i periodi d'imposta che vanno dal 2013 al 2015 il reddito dominicale e quello agrario, ai soli fini dell'Irpef e dell’Ires, dovranno essere rivalutati di un ulteriore 15%. Per i terreni agricoli, nonché per quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola, la rivalutazione è pari al 5%. La novità va applicata già in sede di acconto 2013.
Deducibilità costi auto aziendali
I costi per le autovetture, autocaravan, ciclomotori e motocicli utilizzati non esclusivamente come beni strumentali nell'esercizio d'impresa, arti e professioni saranno deducibili dal reddito d'impresa e di lavoro autonomo nella misura del 20%.
Tobin tax
A partire dal prossimo mese di marzo i trasferimenti di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi emessi da società residenti in Italia saranno assoggettati ad imposta pari allo 0,2% ovvero 0,22% per il solo 2013. Nel caso in cui si opera in mercati regolamentati si potrà beneficiare dell'aliquota dimezzata ovvero 0,12% per il solo 2013.