Come comportarsi qualora ci si accorge di avere commesso errori nella dichiarazione dei redditi che determinano una situazione di svantaggio per sé o per il Fisco? Basta presentare una dichiarazione integrativa. Non una comunicazione con la quale vengono indicati i valori errati e confermati quelli corretti, dunque, ma una vera e propria dichiarazione ancorché definita “integrativa”.
Condizione necessaria per compilare una dichiarazione integrativa è quella di valorizzare l’omonima casella posta nel riquadro Tipo di dichiarazione del modello. E’ solo in questo modo, infatti, che viene fornita al Fisco l’informazione che si stanno operando rettifiche ad una dichiarazione già esistente permettendo al sistema informatico di sostituire, grazie al riconoscimento del codice fiscale, la nuova dichiarazione con quella precedente.
Se il contribuente intende rettificare o integrare una dichiarazione prima della scadenza di presentazione dovrà inviare una dichiarazione Correttiva nei termini. Diversamente si potranno avere due casistiche:
- dichiarazione integrativa a favore per correggere errori che hanno determinato l'indicazione di un maggiore reddito o di un maggiore debito d'imposta ovvero di un minore credito. Tale dichiarazione potrà essere presentata entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione relativa al periodo d'imposta successivo;
- dichiarazione integrativa per correggere errori od omissioni che abbiano determinato l'indicazione di minor reddito o, comunque, da cui consegua un minor debito d'imposta o un maggior credito e fatta salva l’applicazione delle sanzioni da presentare, nell'ipotesi di ravvedimento, entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all'anno successivo ovvero, nell'ipotesi prevista dall'art. 2, comma 8, del DPR n. 322 del 1998, entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione.
Nel caso di presentazione della dichiarazione integrativa è necessario evidenziare quali quadri della dichiarazione originaria sono oggetto di aggiornamento e quali non sono stati invece modificati. Pertanto, nelle caselle relative ai quadri compilati presenti nel riquadro Firma della dichiarazione e nelle caselle presenti nel riquadro Tipo di dichiarazione del frontespizio della dichiarazione integrativa, in sostituzione della barratura dovrà essere indicato uno dei seguenti codici:
1: quadro o allegato compilato senza modifiche sia nella dichiarazione originaria che nella dichiarazione integrativa;
2: quadro o allegato compilato nella dichiarazione integrativa, ma assente o compilato diversamente nella dichiarazione originaria;
3: quadro o allegato presente nella dichiarazione originaria ma assente nella dichiarazione integrativa.
A conti fatti, quindi, c'è tempo fino al 30 settembre per correggere eventuali errori delle dichiarazioni dei redditi.