Vista la numerosità dei contribuenti che possono avvalersi della modalità di pagamento rateale, e al fine di consentire un più efficiente monitoraggio dell’andamento del gettito IVA, in sede di compilazione del modello di versamento F24 nel campo “rateazione/regione/prov./mese rif.” si riportano le informazioni relative all’eventuale rateazione nel formato “NNRR”, dove “NN” rappresenta il numero della rata in pagamento e “RR” indica il numero complessivo delle rate.
La risoluzione n. 40 del 18 maggio 2010 dell’Agenzia delle Entrate è intervenuta per riuscire a operare un controllo ai numerosi versamenti eseguiti dai contribuenti al fine di adeguare l’IVA agli Settore di Settore. Gli stessi contribuenti potranno avvalersi della possibilità di rateizzare le somme seguendo le istruzioni indicate per la compilazione del modello F24.
In pratica è necessario indicare il numero della rata che si sta versando e il numero complessivo delle rate che si intendono versare. Per i versamenti in unica soluzione si dovrà , quindi, indicare il codice 0101.
L'adeguamento dell'Iva è operato senza applicazione di interessi o sanzioni mentre sono soggetti a interessi dello 0,33% mensile i versamenti rateizzati. I maggiori corrispettivi dovranno essere annotati sia nel Registro Iva sia nel Registro dei Corrispettivi.
Attenzione, però, alle scadenze. Gli importi, infatti, dovranno essere versati entro il termine del versamento a saldo dell’imposta sul reddito e pertanto entro il 16 giugno (o entro il 16 luglio con la maggiorazione dello 0,40%) mentre, per i pagamenti rateali, i versamenti dovranno essere effettuati entro il giorno 16 di ciascun mese successivo a quello di scadenza della prima rata.
Resta inteso che l’importo a debito a seguito dell'adeguamento potrà essere compensato con eventuali crediti di IVA.