Ecobonus ancora in campo: per tutto il 2014 e per il 2015 (con percentuali ridotte)saranno disponibili i bonus per riqualificazione energetica, ristrutturazioni edilizie e arredi. La Legge di Stabilità ha, infatti, prorogato l’agevolazione per l’efficientamento energetico, il recupero del patrimonio edilizio e l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione agevolata.
Riqualificazione energetica 2014 e 2015
Le spese relative a interventi di riqualificazione energetica continueranno a scontare la detrazione dalle imposte sui redditi del 65% se sostenute fino al 31 dicembre 2014 e del 50% se sostenute nel 2015. Unica eccezione per gli interventi che riguardano le parti comuni degli edifici condominiali o tutte le unità immobiliari del singolo condominio. In tali casi, infatti, la detrazione del 65% è prorogata fino al 30 giugno 2015 mentre dal 1° luglio 2015 al 30 giugno 2016 la detrazione scenderà al 50%.
Il beneficio, da ripartire in dieci rate annuali di pari importo, avrà un limite massimo pari a 100.000 euro per la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento; 60.000 euro per il miglioramento termico dell’edificio; 60.000 euro per l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda; 30.000 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale. La detrazione non è cumulabile con altri benefici fiscali previsti da disposizioni di legge nazionali o riconosciuti dalla Comunità Europea.
I contribuenti non titolari di reddito d’impresa dovranno effettuare il pagamento delle spese esclusivamente tramite bonifico bancario o postale dal quale risulti la causale del versamento, il codice fiscale (Calcolo Codice Fiscale) del beneficiario della detrazione, il numero di Partita Iva o il Codice Fiscale del soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico. Da evidenziare che banche e Poste Italiane S.p.A. tratterranno, a titolo di ritenuta d’acconto, il 4% dell’importo pagato.
Recupero patrimonio edilizio 2014 e 2015
La proroga interessa anche le spese per ristrutturare e arredare gli immobili. Nello specifico, gli interventi di recupero del patrimonio edilizio danno diritto ad una detrazione Irpef pari al 50% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2014 e del 40% per quelle sostenute nel 2015. L’ammontare complessivo non potrà essere superiore a 96.000 euro.
I soggetti che effettuano interventi di ristrutturazione fino al 31 dicembre 2014 possono usufruire di una ulteriore detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+, sfruttando le nuove agevolazioni introdotte dal Decreto Milleproroghe di fine anno.