E’ in funzione il nuovo cassetto fiscale delegato dell’Agenzia delle Entrate, che consente ai contribuenti di delegare via web due intermediari, e non più uno solo, per una durata che raddoppia, passando da due a quattro anni: lo ricorda l’Agenzia delle Entrate, fornendo anche alcune utili spiegazioni a professionisti e aziende che vogliano approfittare di questa novità . Si ricorda innanzitutto che il cassetto fiscale consente di consultare dichiarazioni, rimborsi, versamenti e da quest'anno anche le comunicazioni di anomalie da studi di settore e le informazioni sul proprio stato di iscrizione al Vies. E’ stato con un provvedimento del luglio scorso che l’Agenzia delle Entrate ha introdotto le semplificazioni sul cassetto fiscale, che consentono fra l’altro ai circa 70mila professionisti abilitati di non doversi più recare fisicamente presso gli uffici delle Entrate per aderire al regolamento che disciplina il servizio, perché le procedure sono interamente accessibili via web. E anche i 3,6 milioni di contribuenti che già hanno delegato un intermediario alla consultazione del cassetto, come i nuovi che si affacceranno al servizio, potranno rinnovare o conferire la delega direttamente online.
Per dare la delega bisogna utilizzare le apposite funzionalità disponibili su Entratel o Fisconline. Resta possibile utilizzare il modello di delega, presente anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate, compilandolo e consegnandolo a un qualsiasi ufficio dell'Agenzia oppure all'intermediario che si intende delegare. In entrambi i casi (attivazione della delega online o presentazione agli uffici) l’attivazione della delega è immediata. Si ricorda che la durata della delega è stata portata a quattro anni (anziché due), ma il mandato può essere comunque revocato in qualsiasi momento, sia da parte del contribuente sia da parte dell'intermediario.
Nel caso in cui ad effettuare l’iscrizione telematica sia direttamente l'intermediario, l'Agenzia invia un codice per rendere la delega attiva al domicilio fiscale del contribuente, al fine di garantire il rispetto della sua volontà e la riservatezza delle informazioni contenute nel cassetto. Come è noto, l’intermediario per aderire al “Cassetto fiscale delegato” deve firmare il regolamento con le condizioni di utilizzo del servizio e inviarlo all' Agenzia esclusivamente tramite Entratel, seguendo le istruzioni pubblicate sul sito dell’Agenzia. La sottoscrizione del regolamento ha ora validità illimitata.
La novità per cui il contribuente può delegare due diversi professionisti (attiva dallo scorso ottobre) consente, ad esempio, di affidare la consultazione telematica dei propri dati al fiscalista e al consulente del lavoro, mantenendo comunque la possibilità di poter accedere personalmente. Il Fisco ricorda infine altre due recenti novità : si possono consultare anche i dati sull'iscrizione all'archivio informatico dei soggetti autorizzati alle operazioni intracomunitarie, il cosiddetto Vies (Vat information exchange system), istituito a livello europeo per prevenire le frodi Iva. Inoltre, è possibile accedere alle comunicazioni di anomalie da studi di settore.