Un laboratorio per aiutare le PMI ad uscire dalla crisi: si chiama “Breakdown: noi dopo le crisi” e si tiene a Milano nei giorni 23 maggio, 20 giugno, 4 e 18 luglio, 31 ottobre. Gli incontri offrono consulenza e formazione peer-to-peer a chi lavora nel no profit e alle piccole e medie imprese. Uno spazio di ascolto, racconto, analisi e studio, tenuti da chi è già riuscito a uscire dalla crisi innovandosi, cambiando modello organizzativo, motivazionale e gestionale nella propria azienda.
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I laboratori sono effettuati con il patrocinio del dipartimento di Architettura e studi urbani del Politecnico di Milano – per un massimo di 20 partecipanti ciascuno. Ciascuno si compone di 5 incontri: il primo di 8 ore e i successivi di 4 ore, ai quali seguiranno 2 colloqui individuali per ricevere consulenza individuale “su misura”.
Finalità e obiettivi
Gli incontri hanno come obiettivo quello di offrire una sorta di “cassetta degli attrezzi” che contenga strumenti di analisi e di lettura dei contesti nei quali operano le imprese. I partecipanti saranno aiutati a identificare i fattori di crisi partendo dalla propria esperienza, per poi imparare a valorizzare le proprie competenze professionali in situazioni difficili, anche facendo leva sul fallimento come leva per una trasformazione verso nuove opportunità. Spiega Eugenia Montagnini, fondatrice di Excursus, referente dell’area consulenza e formazione e coordinatrice dell’evento:
«Puntiamo anche a focalizzare l’attenzione sulle cosiddette “negative capabilities”, ossia sulle risorse attivate per organizzare e riorganizzare contesti in crisi al fine di renderli, pur nelle difficoltà, capaci di rispondere ad alcuni bisogni. E poi puntiamo a tracciare percorsi di exit strategy dalla crisi».
In programma anche momenti di riflessione, con la testimonianza di manager e imprenditori sulle rispettive case history personali e professionali in scenari di crisi. Presenti. Maria Vittoria Ambrosioni (Comunicazione e PR), Antonio Caselli (mondo delle cooperative); Francesca Comparotto (formazione e progettazione sociale), Costanzo Renci Ortigosa (professore di sociologia presso il Politecnico di Milano e direttore del Laboratorio di Politiche Sociali dell’ateneo); Daniela Stasi (giornalista); Isabella Tomassi (fondatrice di un progetto di ricostruzione post-terremoto in Abruzzo); Stefano Zannini (Medici Senza Frontiere Italia).
Per i dettagli: Excursus
