Con Google la condivisione di un progetto potrebbe diventare multimediale. Il gigante di Mountain View ha infatti acquisito la società svedese Marratech, specializzata in piattaforme di videoconferenza.
Quale scenario si profila dunque negli uffici fedeli a Big G? Il più verosimile sembra prevedere l’inclusione di videoconferenze nella suite Docs & Spreadsheet, software interamente gratuito e online composto da fogli di calcoli e word processor.
Una volta distribuiti i permessi appropriati, tutti i dipendenti possono lavorare insieme su un progetto condividendo l’analogo web di Word, Excel e, prossimamente, anche Powerpoint. Google potrebbe però rendere più efficace la comunicazione, e quindi la collaborazione, dei partecipanti aggiungendo la possibilità di dialogare in videoconferenza.
Oltre che scrivere sullo stesso foglio, i dipendenti potranno parlare tra di loro e guardarsi in faccia, eliminando così le possibili incomprensioni che possono sorgere quando si lavora a distanza. Il software di Marratech prevede infatti la creazione di stanze virtuali in cui è possibile formare gruppi di lavoro ai quali invitare non solo i dipendenti ma anche relatori esterni e clienti.
Nonostante manchino dichiarazioni ufficiali le intenzioni di Google sembrano dunque piuttosto chiare.