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Cosa significa produttività aziendale?

di Anna Fabi

Pubblicato 20 Novembre 2013
Aggiornato 27 Novembre 2013 10:20

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Come è cambiata la produttività in azienda con l'avvento della tecnologia e quali sono le migliori strategie aziendali per incentivarla.

L’innovazione tecnologica degli ultimi anni ha messo a disposizione delle aziende nuove opzioni relative a connettività, mobilità e dispositivi da offrire ai dipendenti. Una forza lavoro che si evolve e che ha sempre maggiori aspettative. Per capitalizzare su queste innovazioni e potenziare la produttività dei dipendenti investendo in tool versatili e mobili, i tablet e gli ultrabook rappresentano una soluzione quanto mai convincente.

Il lavoro non è più un “luogo dove si passano otto ore”, ma essere produttivi indipendentemente dall’ora e da dove ci si trova. Se da un lato più possibilità di accesso ai dati dovrebbero significare un aumento della mobilità, produttività e versatilità, dall’altro portano a una maggiore esigenza di sicurezza, gestibilità e affidabilità.

Il concetto di produttività aziendale è riassunto nell’aumento della stessa utilizzando una tecnologia appropriata per sfruttare una forza lavoro in evoluzione e il suo potenziale. In particolare ciò significa fornire la possibilità di scelta tecnologica per favorire flessibilità e produttività unite a sicurezza, gestibilità e affidabilità di tool aziendali consolidati. Forza lavoro in evoluzione + innovazione tecnologica + esigenze dell’IT = produttività aziendale

In un periodo dove la tecnologia di ultima generazione è alla portata di tutti, siamo più che mai informati ed esperti in materia. Questo comporta che l’attuale e la prossima generazione di dipendenti si aspettino di utilizzare sul lavoro i dispositivi, piattaforme e applicazioni di ultimissima generazione che hanno a casa. Lavorare in location fisse utilizzando tecnologia aziendale non flessibile è al giorno d’oggi una pratica datata, oltre che demotivante e limitante per i dipendenti.

La ricerca Dell e Intel sulla forza lavoro in evoluzione ha svelato che il 60% dei dipendenti lavorerebbe più volentieri se potesse dire la propria per quel che riguarda la tecnologia sul posto di lavoro. La giornata lavorativa tradizionale di otto ore è sempre meno diffusa dato che molti ruoli e attività comportano un’interazione con numerose persone dislocate in location e fusi orari differenti. Ne risulta che i dipendenti richiedono la flessibilità per poter lavorare come e quando desiderano.

Dato che questo nuovo modo di lavorare sta facendosi sempre più strada, i dispositivi con form factor accattivanti, ma allo stesso tempo pratici, potenti e portatili sono diventati l’elemento principale al servizio di una maggiore libertà, produttività e flessibilità dei dipendenti. In aggiunta ai laptop, gli ultrabook e i tablet sono dispositivi portatili e versatili ora dotati di design innovativi, resistenti e accattivanti, ma capaci lo stesso di garantire la sicurezza, gestibilità e l’affidabilità richieste dalle aziende.

Un occhio all’azienda e uno alla sicurezza

Lo studio ha rivelato che il 60% dei dipendenti vuole essere misurato sulla qualità del proprio lavoro piuttosto che sul tempo passato in ufficio, dato questo destinato a crescere in futuro.

La combinazione tra la connettività “always-on” e la maggiore comprensione dell’utilizzo e della configurazione di tecnologie differenti, fa sì che i dipendenti possano prendere facilmente le proprie decisioni su quali dispositivi, piattaforme, applicazioni e servizi vogliono utilizzare per portare a termine il loro lavoro. Se le aziende non si adeguano a questo trend, si espongono a minacce di sicurezza e al rischio della perdita dei dati.

Da evitare anche l’adozione di policy IT fortemente restrittive, dato che è stato dimostrato come questo spinga molti dipendenti a cercare modi innovativi per aggirare il sistema e lavorare in modo più efficace.

Per questa ragione le aziende devono considerare e implementare la tecnologia e i dispositivi che forniscono la flessibilità per ottenere la produttività aziendale offrendo ai dipendenti un livello di scelta e gradimento in modo sicuro, controllato e gestito. Di conseguenza le aziende necessitano di dispositivi ultra portatili, supportati dal software e dall’infrastruttura di back end, per indirizzare le principali problematiche operative tra cui tecnologie di gestione dei dispositivi portatili, virtualizzazione, sicurezza accesso remoto e cloud.

Produttività aziendale e vantaggi di business

C’è una grossa opportunità per le aziende di sfruttare una nuova forza lavoro produttiva, efficiente ed evoluta, in modo sicuro, gestibile ed affidabile. A tal fine le aziende devono evitare il rischio di insuccesso rimanendo legate a tecnologia obsoleta o aderendo a policy o procedure datate.

Viene fidelizzato lo staff, minimizzando i costi e le interruzioni che l’azienda deve fronteggiare in caso di ricerca e assunzione di nuovi dipendenti. La ricerca mostra come i dipendenti non in possesso degli strumenti che consentano di lavorare in modo flessibile, diventano demotivati e cominciano a guardarsi intorno in cerca di un lavoro più gratificante. I dipendenti e i candidati più giovani prestano anch’essi particolare attenzione alla tecnologia e agli strumenti che vengono messi a loro disposizione per svolgere al meglio il proprio lavoro. La capacità di fidelizzare e attrarre talenti è sicuramente un’arma in più a disposizione di un’azienda per avvantaggiarsi sulla concorrenza.

Mettere a disposizione dei dipendenti gli strumenti appropriati per lavorare ovunque e in ogni momento non è più un optional, ma un elemento fondamentale in vista della crescita e della solidità futura delle aziende.

Articolo gentilmente concesso da Di Marco Bossi, Marketing Manager CSME Sud Europa, Dell