L’attenzione delle Pmi è sempre più rivolta al taglio dei consumi energetici e alla riduzione dell’impatto ambientale: per fornire alle piccole e medie imprese uno strumento utile a valutare e misurare l’incidenza sulla gestione aziendale dell’energia, è nato un servizio di consulenza online: l’Audit Energetico per le Piccole e Medie Imprese.
Un servizio importante, considerando che l’energia nelle Pmi ha un costo tra il 10% ed il 20% del fatturato annuo.
Attivato dall’Assessorato alle Attività Produttive e Lavoro della Provincia di Brescia, il servizio sarà fornito dal Centro servizi multisettoriale e tecnologico (Csmt), attraverso in sito internet presente sul portale della facoltà di Ingegneria di Brescia.
Secondo un’analisi condotta da Apindustria solo il 15% delle Pmi nel terriotorio bresciano fa uso di un Energy manager, il 4% è certificata Emas, mentre l’11% è certificata Iso 14001.
Le imprese potranno richiedere informazioni, anche tecniche, su come è possibile sfruttare al meglio l’energia negli ambiti produttivi. Effettuando l’audit, le Pmi potranno identificare quantitativamente e qualitativamente la situazione energetica degli specifici settori aziendali identificati. In più potranno confrontare il proprio posizionamento energetico rispetto alle altre realtà del territorio con particolare riferimento a quelle dello stesso settore produttivo.
Lo screening effettuato servirà alle Pmi anche per individuare quali sono gli interventi di miglioramento e razionalizzazione dell’uso di energia da avviare per incrementare l’efficienza energetica aziendale.
L’analisi dei risultati dell’audit servirà a comprendere il grado di sensibilità aziendale verso l’uso razionale di energia e il consumo ottimale delle risorse.
Il progetto, realizzato dalla Provincia e dalla Camera di commercio con la collaborazione di Apindustria e per ora condotto su un campione di aziende rappresentative del contesto industriale bresciano, è stato illustrato presso la sede Csmt da Giorgio Bontempi, assessore alle Attività produttive, da Romano Miglietti di Csmt e dei ricercatori della Facoltà di ingegneria di Brescia.