recenti studi IDC in seno alla riceca multicanale “Improving Organizational Decision-Making Through Pervasive Business Intelligence: The Five Key Factors That Lead to Business Intelligence Diffusion” incentrata sulla business intelligence (BI) pervasiva tracciano i fattori chiave che la influenzano ed evidenziano le migliori pratiche per le aziende che vogliano coglierne i benefici.
Lo studio delle tendenze a lungo termine delinea ancora un mercato poco maturo rispetto all’adozione di soluzioni BI.
Scopo della ricerca, pertanto, individuare le variabili dipendenti e indipendenti che contribuiscono a definire la BI pervasiva ed i fattori di sviluppo che portano verso di essa.
La vera BI pervasiva, secondo la definizione di IDC, si ottiene quando cultura d’impresa, processi di business e tecnologie sono pensati e implementati allo scopo di migliorare le capacità decisionali, strategiche e operative, di tutti gli stakeholder interni ed esterni alla società.
La ricerca definisce la BI pervasiva come un insieme di sei indicatori specifici:
- stakeholder interni,
- stakeholder esterni,
- power user,
- domini,
- aggiornamento dati,
- orientamento dell’analisi.
In base alle interzioni fra queste variabili, IDC individua quindi cinque fattori chiave che influenzano fortemente e positivamente la sua pervasività:
- grado di formazione,
- qualità di progettazione,
- importanza della governance,
- importanza delle performance,
- metodologia di gestione.
In sintesi, alle imprese che vogliono intraprendere o proseguire nel proprio percorso verso una Business Intelligence davvero pervasiva, vengono fornite delle linee guida su come assegnare risorse umane, capitali e risorse IT finalizzati al raggiungimento di obiettivi e progetti in ambito di BI.