Nell’era del Web 2.0 stiamo assistendo ad una rivoluzione sociale sia tecnologica che strutturale: oltre alla crescente diffusione di strumenti quali workspace virtuali (dai wiki ai blog e alle community, fino ad arrivare a fenomeni come Second Life), si aprono anche nuove prospettive e opportunità di business tutte da sfruttare.
A Roma, nell’ambito dell’evento DuePuntoZero – SOA e Business nella nuova era del Web, si è parlato proprio di tali possibili scenari, oltre che delle implicazioni a livello di sicurezza, gestione delle informazioni e riutilizzo delle risorse IT.
Durante il convegno, organizzato da IBM e aperto da due avatar di Secondo Life, sono stati trattati inoltre temi di facile comprensione anche per i non addetti ai lavori, grazie alle domande poste da Patrizio Loverso nei panni “dell’ignorante” in materia di IT.
Roberto Zardinoni (Vice President Software SouthWest IOT – IBM) con il suo intervento ha invitato le aziende a sfruttare le potenzialità della nuova era digitale, sottolineando il cambiamento profondo che sta avvenendo nelle abitudini degli utenti. Per supportare la propria tesi, ha ricordato come le stime per l 2009 parlano di oltre la metà delle aziende USA già impegnate nell’utilizzo di wiki per gestire il lavoro dei propri dipendenti.
Ulteriore argomento di particolare interesse è stato quello alla base dell’intervento La strategia IBM per il web 2.0 di Stefano Stinchi (Italy SOA Leader & WebSphere Brand Leader), che ha parlato di Second Life, Mush-up e interazioni tra le due realtà. Come esempio di efficacia è stato portato chicagocrime.org, un mush-up tra Google maps e i database della Polizia di Chicago.
Ottenere benefici concreti per il proprio business grazie all’evoluzione digitale è dunque possibile, innovando tramite queste tecnologie il modo con cui le aziende si pongono sul mercato.