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Il Lazio è la prima regione in Italia per tasso di crescita e sviluppo delle imprese, mostrando un saldo positivo tra iscrizioni e cessazioni. Secondo quanto reso noto da Unioncamere, infatti, sono 5.730 le imprese nate nei primi 6 mesi del 2016.
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Cifre
Se le iscrizioni alle Camere di Commercio laziali sono state 22.869, le cessazioni ammontano infatti a 17.139.
«La situazione resta difficile e la ripresa è ancora fragile e non strutturale – afferma il presidente, Nicola Zingaretti -: per questo stiamo intensificando gli sforzi e nei prossimi mesi abbiamo programmato una serie di investimenti e iniziative che avranno un effetto propulsivo sulla crescita delle piccole e medie imprese del Lazio.»
Secondo Guido Fabiani, assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive:
«È un segno, credo di una certa fiducia nella ripartenza dell’economia del Lazio. Uno stato di fatto a cui a mio parere hanno contribuito le politiche regionali in materia economica volte a rilanciare il credito alle imprese, sostenere l’innovazione e a spingere con forza il nascere di un forte processo di reindustrializzazione e internazionalizzazione del tessuto produttivo.»