Lo scenario di crisi globale e l’esigenza pressante di competitività obbliga i CIO aziendali ad una rapida e continua evoluzione. Il ruolo dei CIO sta cambiando enormemente, sia per tenere testa agli utenti sempre più esperti di tecnologia, sia per fornire alle imprese i giusti piani strategici per realizzare un business innovativo, reattivo, agile e collaborativo.
È quanto emerge dal Barometro CIO 2011 di CSC, che ha coinvolto 160 direttori IT di tutto il mondo.
Il 61% pensa che i vincoli di bilancio siano il principale freno all’innovazione, mentre il 72% ritiene che l’obiettivo principale dovrebbe essere l’identificazione e lo sviluppo di competenze chiave, migliorando per quanto possibile i livelli di competenza interni.
In sostanza, i CIO sono sempre più legati alle strategie aziendali (72%) e devono proporre soluzioni efficienti, anche in grado di anticipare il rischio e di adattarsi rapidamente ai cambiamenti finanziari ed economici.
L’evoluzione del ruolo dei CIO implica un loro coinvolgimento nel processo di cambiamento o nelle evoluzioni del business (69%; in Europa 72%), nella strategia dell’organizzazione (68%) e nell’accelerazione dell’innovazione (63%).
Dal punto di vista tecnologico, i CIO individuano nella la sicurezza dell’IT la sfida principale per i prossimi anni (80%), mentre si considerano di minore rilevanza altre iniziative, come la razionalizzazione del costo dei servizi, il miglioramento dei tempi di consegna e il controllo dell’outsourcing dei servizi.