Sono un libero professionista con Partita IVA e lavoro come T.E.M. per alcune PMI. Queste imprese vorrebbero usufruire delle agevolazioni (anche Voucher), per coprire parte del costo dei miei servizi. Io devo essere iscritto a qualche albo/associazione T.E.M. oppure devo avere una società propria per far sì che queste aziende abbiano il diritto di accedere a queste agevolazioni per coprire i costi dei miei servizi?
Il beneficio economico, ovvero il voucher internazionalizzazione, si applica solo se l’impresa seleziona il Temporary Export Manager fra quelli inseriti nell’apposito elenco del Ministero dello Sviluppo Economico, che sarà pubblicato sul sito del MiSEentro il prossimo 20 dicembre 2017. Se lei non ha fatto domanda per rientrare fra le società di TEM ammesse, temo che non possa più presentarla: sono scaduti i termini.
Le società di TEM come la sua avrebbero dovuto presentare domanda al ministero entro lo scorso 31 ottobre 2017. La scadenza è indicata nel decreto direttoriale dello scorso 18 settembre 2017, che ha fissato la finestra per la presentazione, in via telematica, delle domande dalle ore 10:00 del 16 ottobre 2017 fino alle ore 16:00 del 31 ottobre 2017. Il Ministero pubblicherà gli elenchi delle società che hanno presentato domanda e sono state ammesse entro 50 giorni dal termine per la presentazione della domanda, quindi entro il prossimo 20 dicembre.
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Le società TEM che hanno presentato domanda devono avere i seguenti requisiti (elencati nel decreto ministeriale del 17 luglio 2017): iscrizione registro imprese, società di capitali o consorzi fra imprese, no liquidazione o procedure concorsuali, regolarità contributi previdenziali. Infine, la società deve aver svolto con esito positivo e attraverso la messa a disposizione di TEM, a partire dal 1° gennaio 2015 e fino alla data di presentazione della domanda di iscrizione all’elenco delle società di Temporary Export Management, almeno otto progetti di supporto a processi di internazionalizzazione d’impresa.
Detto questo, è possibile che il Ministero riproponga nel tempo nuove edizioni del bando Internazionalizzazione: in quel caso, dovrà seguire i termini indicati nel futuro provvedimento e fare domanda per la prossima (eventuale) opportunità.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz