Risk Assesment e Intelligence come strumenti complementari alle strategie di internazionalizzazione (=>leggi di più): è l’originale approccio per le imprese che si trovano ad operare in contesti di mercato ad alto rischio o dalle insite criticità. Ce ne parlano Giuseppe De Donno e Alfredo Mantici, rispettivamente CEO e Direttore Analisi Strategica di G-risk, che si occupa di sicurezza aziendale secondo un modello che, per aiutare i propri clienti ad operare su qualunque mercato estero, va oltre i tradizionali controlli di vigilanza offrendo: Security: vigilanza nei cantieri, scorta del personale, gestione delle criticità operative locali; Risk Assessment: valutazione globale della sicurezza di un investimento estero; Travel Security: misure per la sicurezza H 24 del personale all’estero in conformità con le normative vigenti.
Analisi del rischio
L’analisi approfondita della sicurezza di un determinato mercato completa le tradizionali analisi di marketing che si effettuano prima di pianificarvi il proprio ingresso. La combinazione di diversi servizi permette di estendere la conoscenza dei mercati in cui l’azienda cliente si trova ad operare, analizzando rischi (sociali, politici, economici, ambientali e sanitari) e concorrenza. Si offrono in pratica valutazioni complete sui diversi scenari operativi e, grazie a sedi distaccate e partner sparsi per il mondo, supporto alle aziende clienti con reti locali. I report informativi e analitici sulle controparti commerciali e istituzionali comprendono anche lo screening dell’affidabilità dei mediatori locali e di tutti gli stakeholder (=>scopri gli incentivi e i servizi per le imprese all’estero).
Sicurezza in loco
L’obiettivo non è soltanto quello di proteggere manager, tecnici e maestranze inviate all’estero ma di offrire anche una robusta salvaguardia in termini di rispetto delle norme sulla sicurezza sul posto di lavoro. Il DL 81/008 prevede precise responsabilità per i dirigenti d’azienda in caso di incidenti che coinvolgano personale inviato all’estero in caso di mancata formazione e informazione. Per i servizi di scorta e vigilanza, poi, non si utilizzano contractors provenienti da forze speciali occidentali (DELTA, Special Forces o SAS) bensì professionisti locali che conoscono lingua, ambiente e criticità, dotati di buoni contatti con le istituzioni di sicurezza locali.
Servizi alle imprese
Si può lavorare ovunque, ma bisogna conoscere in anticipo i possibili problemi e risolverli prima di investire.
La sicurezza è un bene immateriale, si tende a capirne l’importanza solo quando viene a mancare. Una riflessione preventiva può scongiurare investimenti avventati: l’analisi dei rischi potenziali costa meno delle potenziali perdite dovute all’ingresso in mercati critici e sconosciuti. Le aziende che richiedono servizi di sicurezza intelligente sono in primis le grandi imprese italiane dei settori Energia ed Edilizia in paesi considerati critici. Poi ci sono i gruppi stranieri che investono in Italia, in aree critiche dal punto di vista della potenziale criminalità o corruzione. Per le PMI sono disponibili pacchetti su misura per la Travel Security, report di Risk Assestment e Intelligence, analisi delle controparti commerciali. D’altronde, mai come in questa congiuntura protagoniste dell’internazionalizzazione, oltre alle opportunità offerte dai Paesi emergenti, devono anche valutarne attentamente gli obblighi e i possibili rischi. Con intelligenza. A completamento dell’offerta, infine, si segnala la rivista di geopolitica Lookout offre ulteriori approfondimenti sui mercati trattati, scaturite dall’attività di reportistica sui paesi esteri e di interesse non soltanto per le aziende clienti (G-risk cura anche la rubrica “oltrefrontiera” su Panorama).
Per approfondimenti: G-risk Security and Intelligence Services