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Start up innovative: Guida online di Infocamere

di Barbara Weisz

Pubblicato 28 Gennaio 2013
Aggiornato 23 Settembre 2014 15:44

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Un tutorial online con le istruzioni per aprire una start up innovativa o per trasformarvi una società già esistente: guida passo passo allo strumento web per imprenditori messo a punto da Unioncamere.

Gli aspiranti imprenditori che vogliono aprire una start up innovativa hanno un nuovo strumento online: la guida interattiva di Infocamere con la normativa, i requisiti e le procedure per trasformare un’idea in impresa.

Una sezione ad hoc per le imprese attive da meno di 4 anni spiega inoltre come trasformarsi in start-up innovativa per godere delle agevolazioni previste: una opportunità che scade il 17 febbraio.

=> Approfondisci contratto e agevolazioni per start up innovative

Il tutorial

La Guida Online sulle Start up riguarda tutto il mondo produttivo: digitale, artigianato, agricoltura, industria culturale, imprese a vocazione sociale. La prima schermata propone quattro percorsi:

  • Innovazione: normativa, definizione e agevolazioni.
  • Requisiti: caratteristiche per diventare start up innovativa.
  • Idea: passaggi formali (notaio, iscrizione Registro Imprese…).
  • Diventa start up: come trasformare un’impresa esistente in start up innovativa.

Innovazione

La legge di riferimento 221/2012: è entrata in vigore il 19 dicembre 2012 con un capitolo (sezione IX) dedicato a “misure per la nascita e lo sviluppo di imprese start up innovative”, che comprende gli articoli 25-32.

La definizione di start up innovativa: società di capitali di diritto italiano, costituita anche in forma cooperativa, o società europea avente sede fiscale in Italia, che risponde a determinati requisiti e ha come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.

Vantaggi

  • Taglio oneri per l’avvio di impresa: niente imposta di bollo e diritti di segreteria per l’iscrizione nel Registro delle Imprese e niente diritto annuale alle Camere di Commercio.
  • Contratti di lavoro: il tempo determinato dopo 36 mesi può essere rinnovato di altri 12 mesi, in deroga alla Riforma del Lavoro; previsti pagamenti in stock option, anche per collaboratori esperti (esempio, il commercialista), con agevolazioni fiscali.
  • Credito d’imposta: accesso prioritario all’agevolazione per l’assunzione di personale altamente qualificato.
  • Fondo Centrale di Garanzia ad accesso semplificato, gratuito e diretto, per ottenere credito.
  • Internazionalizzazione con sostegno da parte dell’ICE.

Incentivi fiscali per investimenti da parte di privati o società negli anni 2013-2015 in start up innovative (benefici maggiori per start-up a vocazione sociale). Possibilità di Crowdfunding: raccolta fondi con piattaforme online, con imminente regolamentazione Consob (leggi).

Requisiti

  • I soci, persone fisiche, detengono per almeno 24 mesi il 51% di azioni o quote e diritti di voto.
  • L’impresa esiste da non oltre 48 mesi (quattro anni) alla data della presentazione della domanda.
  • Sede principali in Italia.
  • Valore della produzione non superiore a 5 milioni di euro.
  • Non distribuisce e non ha distribuito utili.
  • Oggetto sociale “esclusivo o prevalente” lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
  • Non è stata costituita da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda.

Bisogna inoltre possedere almeno uno dei seguenti requisiti:

  1. Spese in ricerca e sviluppo uguali o superiori al 20% del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione.
  2. Almeno un terzo degli occupati (dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo), in possesso di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un’università italiana o straniera, oppure in possesso di laurea e che ha svolto, da almeno tre anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all’estero.
  3. Essere titolare o depositaria o licenziataria di almeno una privativa industriale relativa a una invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale direttamente afferenti all’oggetto sociale e all’attività d’impresa.

=> Approfondisci tutti i requisti necessari per essere start up innovativa

L’idea

Se un aspirante imprenditore ha un’idea per una società che risponde a tutti i requisiti richiesti cosa deve fare per creare una start up innovativa?

  • Costituire una società di capitali: per questo passaggio è necessario l’atto del notaio.
  • Dichiarare l’inizio attività.
  • Richiedere l’iscrizione alla sezione speciale delle start-up innovative del Registro delle Imprese.

Tutti e tre gli adempimenti vanno fatti esclusivamente per via telematica e possono essere inviati al Registro delle Imprese contestualmente o in momenti diversi. A depositare l’atto costitutivo ci pensa il notaio, gli altri due adempimenti possono essere effettuati da un legale rappresentante.

=> Ecco come iscrivere la start up innovativa al Registro imprese

Imprese esistenti: diventa start up

  • Società costituite dopo il 19 dicembre 2012 possono sempre diventare start up innovative sin dall’inizio (presentando la domanda nelle modalità previste).
  • Società esistenti al 19 dicembre 2012, devono presentare domanda entro il 17 febbraio 2013 e devono essere state fondate nei quattro anni precedenti al 19 dicembre 2012.

Il percorso riassume i requisti e propone un test per verificare di possederli: => Leggi come un’impresa può diventare start-up innovativa

Registro Imprese

Condizione indispensabile per usufruire dei vantaggi, è l’iscrizione nella sezione speciale del Registro Imprese riservata alle start-up innovative, per la quale è disponibile un tutorial: consulta la Guida sintetica.

Le imprese già esistenti e già iscritte alla sezione normale del Registro imprese, possono usare lo strumento ComunicaStarweb (cliccare qui) tramite:

  • dispositivo (Smart Card o Token USB) per la firma digitale rilasciato dalla Camera di Commercio o da qualsiasi certificatore accreditato
  • casella di posta elettronica certificata
  • adesione al servizio di Consultazione ed Invio Pratiche di registroimprese.it (user-id e password). La registrazione è gratuita.

La domanda di iscrizione può essere compilata utilizzando uno qualsiasi dei prodotti software compatibili con le specifiche ministeriali definite per il Registro delle Imprese.

La Guida online è consultabile qui