Marco Piuri, Direttore Generale di FNM S.p.A., ha avviato un percorso di trasformazione radicale, ridefinendo il concetto di welfare aziendale in un’ottica moderna e centrata sulle persone. La sua visione, che pone l’ascolto e il dialogo al centro della strategia aziendale, ha permesso di evolvere da un modello tradizionale di supporto al reddito a un sistema di wellbeing people-centered, capace di rispondere alle esigenze reali dei dipendenti e di rafforzare il legame con la comunità.
Come emerge da una recente intervista rilasciata a Jointly, Marco Piuri spiega che alla base di questo cambiamento c’è la consapevolezza che un’azienda non è solo una struttura organizzativa, ma una comunità fatta di persone e relazioni. Questa visione si riflette anche nella missione del Gruppo FNM, che, attraverso infrastrutture e servizi di mobilità, collega le comunità e contribuisce a garantire il diritto di cittadinanza, consentendo alle persone di accedere a opportunità e servizi. In linea con questa filosofia, Piuri ha introdotto un nuovo concetto di mobilità, “Mobility as a Community” (MaaC), che ha rivoluzionato il modello operativo e di business del Gruppo, rendendolo più focalizzato sulle comunità.
Questo approccio ha portato a una revisione completa del welfare aziendale di FNM. Piuri ha mantenuto inalterato il volume delle risorse destinate al welfare, ma ha ridefinito le priorità, concentrandosi su iniziative che rispondano ai bisogni concreti delle persone. “Siamo una comunità di persone che fornisce servizi per altre comunità di persone”, afferma Piuri, sottolineando come il welfare debba riflettere questo principio.
Tra le iniziative chiave promosse da Marco Piuri spiccano il progetto “Parliamone” e il Progetto Ascolto. Entrambe le progettualità si inseriscono in una visione di welfare ampliato, che considera l’azienda un luogo in cui le persone sono invitate a costruire e vivere relazioni significative con gli altri.
“Parliamone“, avviato nell’aprile 2021 con il supporto di JOINTLY e Modus, è un servizio di counseling che offre ai lavoratori il supporto di esperti e psicologi per migliorare l’ascolto di sé e degli altri, comprendere le proprie emozioni, visualizzare i problemi e attivare le risorse per superarli. Marco Piuri sottolinea come questo progetto abbia portato numerosi benefici sia a livello personale che aziendale, come il miglioramento della qualità del lavoro, una maggiore produttività, un rafforzamento delle capacità di problem solving e una maggiore consapevolezza di sé e delle relazioni con gli altri.
Il Progetto Ascolto, avviato nel marzo 2024, punta invece a sviluppare una cultura manageriale fondata sull’ascolto e sulla relazionalità. Questo percorso graduale prevede azioni modulari e sostenibili per favorire una leadership che metta al centro le persone e i loro bisogni.
Un altro passo significativo nella strategia di Marco Piuri è stata la creazione di ALMA, un nuovo ente aziendale dedicato al welfare “aziendale”. ALMA gestisce i contributi non sanitari precedentemente assegnati alla Cassa Integrativa e risponde ai nuovi bisogni emergenti che oggi faticano a trovare soluzioni adeguate. Questo ente si aggiunge agli altri strumenti storici di welfare del Gruppo, come il Fondo Pensione chiuso, la Cassa Integrativa e il Circolo Ricreativo CRA, arricchendo l’offerta con servizi innovativi.
Marco Piuri sottolinea l’importanza della People Strategy come elemento chiave per il successo aziendale, evidenziando come, in un’azienda che eroga servizi, sia essenziale sviluppare soft skills e dotarsi degli strumenti adeguati per rispondere efficacemente alle esigenze delle persone. Questo approccio richiede anche una maggiore consapevolezza da parte dei manager, chiamati a ridisegnare la struttura e l’organizzazione del lavoro per attrarre e trattenere talenti disposti a essere protagonisti di questa trasformazione.
La visione di Piuri si estende anche alla cultura del dialogo, non solo con i dipendenti, ma anche con le parti sociali e gli utenti: “Collaborazione, fiducia e valorizzazione delle singole persone sono i tre principi cardine su cui si sta lavorando, continuando nella proficua modalità di collaborazione con i sindacati”, dichiara, sottolineando l’importanza di un approccio partecipativo e inclusivo.
Guardando al futuro, Marco Piuri immagina un welfare aziendale sempre più evoluto e integrato, in grado di affrontare le sfide poste dai cambiamenti demografici, dalla digitalizzazione e dalla crescente richiesta di flessibilità. Con un focus sulla libertà individuale e sull’innovazione organizzativa, il Direttore Generale di FNM continua a tracciare un percorso che mette al centro le persone, rafforzando il ruolo dell’azienda come leader nella mobilità e nella sostenibilità sociale.