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Internazionalizzazione: check-up online per le PMI

di Anna Fabi

16 Settembre 2024 16:36

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Check-up internazionalizzazione: con il tool WAAM, le PMI ottengono un rating di competitività sui mercati esteri, utile per individuare nuove strategie.

SACE mette a disposizione delle PMI un nuovo strumento per l’internazionalizzazione.

Grazie a un accordo con WIP Consulting, le imprese possono utilizzare WAAM (WIP Audit Assessment Model), un algoritmo che realizza un check-up sulla competitività dell’organizzazione e del prodotto, verifica le competenze in materia di internazionalizzazione e abilita la messa a punto di strategie di business fattibili.

Competitività internazionale: il rating Waam

Grazie ad un algoritmo proprietario di WIP Consulting (società del gruppo Sinergia, partner di SACE), il tool Waam fornisce un rating sulla propensione all’internazionalizzazione, ovvero sulla capacità del’azienda di affrontare i mercato globali.

«Con l’utilizzo delle tecniche dell’audit – spiega Rita Palumbo, CEO di WIP Consulting -, analizza tutte le aree dell’impresa, registrando elementi positivi e negativi in una prospettiva di competitività internazionale.

La sua struttura di analisi deduttiva rileva in modo oggettivo e non interpretabile le criticità e i bisogni non percepiti dalla governance, indicando dove e come intervenire per definire strategie, attività e strumenti».

L’obiettivo è supportare le PMI nel passaggio dal modello di vendita all’estero a quello più complesso ma più efficace dell’internazionalizzazione, e quindi attuare precise strategie in grado di adeguare l’offerta alla domanda dei singoli mercati».

La partnership SACE – Sinergia

Roberto Allara, Head of Sales PMI SACE, ricorda che la controllata dal ministero dell’Economia supporta 51mila PMI italiane nei progetti di investimento e crescita sostenibile in Italia e nel mondo e conta «di raggiungerne 65mila entro il 2025, aiutandole a sviluppare la competitività internazionale anche grazie a partnership come questa».

Soddisfazione per il nuovo accordo anche da parte di Stefano Lamera, presidente di Sinergia. Un gruppo che «ha fatto grandi investimenti in strumenti digitali di intelligenza deduttiva, come WAAM e il Tutoring di Sostenibilità, che con logiche oggettive, validate dalle istituzioni internazionali, sono piattaforme di concreto supporto alla crescita delle imprese del nostro Paese».