Work Service Group, azienda leader del settore della logistica, è un esempio di come la spinta verso digitalizzazione e modernizzazione sia fondamentale anche in questo ambito.
Il gruppo capitanato da Massimo Levorato sta facendo da apripista per tutto il settore impiegando nuove tecnologie e avviando una rivoluzione di tutti i processi.
Il concetto di “logistica interna” si è espanso per divenire “Logistica 4.0”, che si concretizza con la pianificazione efficiente di tutti i processi relativi allo stoccaggio delle materie prime, dei semilavorati e dei prodotti finiti, fino alla movimentazione e al trasporto delle merci.
Un approccio verso la logistica 4.0 permette ad aziende come Work Service Group di essere costantemente in grado di rispondere alle necessità più mutevoli del sistema industriale, garantendo una gestione più efficace e tempestiva delle richieste del cliente.
Automazione, connessione e revisione dei processi decisionali: il futuro della logistica
Automazione, connessione e revisione dei processi decisionali sono le macro-aree in cui la logistica 4.0 ha portato consistenti evoluzioni, permettendo ad aziende come Work Service Group di migliorare la qualità dei servizi logistici offerti.
L’automazione comporta uno snellimento sostanziale di tutti i processi operativi, che vengono gradualmente affidati alle macchine e necessitano sempre meno di intervento umano.
Parlando di connessione, il primo importante passo è stato mosso introducendo internet all’interno del sistema, stravolgendo l’utilizzo dei dati e la comunicazione, passando da un’acquisizione con metodologie prettamente manuali, al rilevamento tramite device smart.
Infine, i processi decisionali passano da una visione centralizzata ad una decentralizzata in cui macchine vengono rese autonome dalle tecnologie della Logistica 4.0, non solo a livello operativo, ma possono decidere in modo autonomo essendo supportate da specifici software.
Logistica 4.0: l’esempio di Work Service Group
Work Service Group ha sede nel padovano e, con una flotta di 280 veicoli è attivo nel settore da oltre vent’anni. Nelle parole di Massimo Levorato, riportate su Oggi Treviso, il gruppo si presenta come “una realtà in grado di supportare a 360° i propri clienti nello sviluppo del proprio business”, con un approccio improntato più ad una relazione quasi di “partner” per le aziende clienti, che vuole andare oltre i tradizionali “limiti” del rapporto fornitore-cliente in termini di supporto al business di quest’ultimo.
Allestimenti fieristici, gestione degli impianti di smaltimento rifiuti, facility management, e manutenzioni speciali; queste sono solo alcune delle tipologie di servizi e soluzioni offerte da WSG.
Chi è Massimo Levorato di Work Service Group?
La mente dietro il successo di Work Service Group è quella di Massimo Levorato, padovano e grande appassionato di ciclismo.
Massimo Levorato ha mostrato il suo impegno nel territorio e nello sport divenendo fondatore di quelle che oggi sono due importanti squadre per il ciclismo giovanile: Work Service Vitalcare Videa e Work Service Speedy Bike, la prima appartenente al circuito UCI continentale, l’altra al circuito juniores.
L’avventura sportiva di WSG, negli anni, ha raccolto importanti risultati: la formazione Juniores della Work Service, che conta ormai quasi 30 atleti, è la squadra più vincente dell’ultimo decennio nelle categorie Juniores e Under 23. Il team di Massimo Levorato ha vinto infatti diciotto campionati italiani su strada, e ha ulteriormente coronato i suoi sforzi con la vittoria di due titoli europei su pista.
“Il ciclismo trasmette valori importanti, che non dobbiamo mai dare per scontati: valori di sacrificio, altruismo e dedizione al lavoro, valori che accomunano questo sport e l’azienda” ha detto Levorato, interpellato riguardo i punti di contatto dei suoi due progetti di successo.