Ogni impresa valuta il proprio successo in base ad una serie di parametri che ne definiscono il posizionamento di mercato: vendite di prodotti/servizi, fatturato, margine, affidabilità economica, utilizzo delle leve finanziarie. Tutti indici a consuntivo del progetto che l’imprenditore e il management hanno elaborato, attraverso un piano industriale e l’allocazione delle risorse per realizzarlo.
=> Valutazione aziendale online: gratuita e in tempo reale
Come ha dimostrato la crisi Covid, che ha stravolto le abitudini lavorative e la mobilità delle persone, tra tutte le risorse umane sono l’elemento chiave più mutevole: devastante per alcuni settori, per altri motore di sviluppo.
Il periodo storico, dunque, ha agito da acceleratore di processi già in atto, soprattutto riguardo l’organizzazione del lavoro, inteso come modello sociale e relazionale applicato alle imprese. Da tempo si parlava di lavoro “agile”, di destrutturizzazione dei modelli di relazione e degli spazi di interazione, ma finora erano rimasti esercizi riservati a grandi imprese, o a teorici delle organizzazioni.
Di colpo, la realtà nel marzo 2020 ci ha proiettato avanti di 5-10 anni in tal senso. Ci si domanda quindi se i vecchi modelli per la valutazione dell’efficacia organizzativa siano ancora validi.
Una possibile risposta a questo tema è un nuovo modello di analisi organizzativa proposto attraverso una ricerca curata dal centro di ricerca dell’università Sabina Eretum e Theorema Srl, svolta dal Centro di Ricerca sulle relazioni Interculturali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Lo studio è edito da Franco Angeli (“Prendersi cura delle persone e dell’azienda (la consulenza organizzativa tra identità e apprendimento)”.
Tale testo propone un metodo di valutazione innovativo per misurare l’efficacia della propria struttura aziendale rispetto agli obiettivi previsti dalla direzione, partendo dalle relazioni tra le persone e identificando le necessità di intervento sia pratico (mancanza di competenze), sia relazionale (flusso informativo, managerialità), per valutare interventi correttivi mirati e funzionali. Per approfondimenti:info@theorema.eu