La proprietà intellettuale rappresenta una risorsa preziosa per le piccole e medie imprese, sempre più proiettate verso la digitalizzazione e l’innovazione di prodotti e servizi. Lo scenario attuale caratterizzato dall’impatto economico dell’emergenza sanitaria, tuttavia, vede i 25 milioni di PMI attive in Europa ancora in difficoltà nella ripresa e nella conquista di maggiore competitività. È proprio la spinta verso l’innovazione, supportata dalla titolarità di diritti di proprietà intellettuale, a diventare una potente leva strategica per affrontare con successo le nuove sfide imposte dal mercato, contribuendo a proteggere dalla pirateria, a migliorare la reputazione aziendale e a incrementare la reddittività. Per le PMI titolari di diritti di PI, ad esempio, le entrate per dipendente risultano essere di circa il 68 % più elevate rispetto alle imprese che non ne sono in possesso.
Con l’obiettivo di dare impulso alle piccole e medie aziende europee è nato il progetto “Ideas Powered for Business SME Fund”, promosso dall’Unione Europea per agevolare l’accesso di queste realtà ai propri diritti di proprietà intellettuale, attraverso un sistema di sovvenzioni e misure di supporto. Nell’ambito di questa iniziativa si inserisce il “Fondo per le PMI – Voucher per la proprietà intellettuale”, basato su un plafond di risorse pari a 20milioni di euro e attuato dall’EUIPO, l’Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale incaricato di gestire i marchi e i disegni e modelli comunitari registrati.
Voucher per la proprietà intellettuale delle PMI
Dal suo avvio, nel gennaio 2021, il Fondo per le PMI ha già ricevuto oltre 10mila richieste da parte di piccole e medie imprese attive in 21 Stati membri della UE. Un segnale evidente di come queste aziende stiano acquisendo una maggiore consapevolezza in merito ai benefici apportati dai diritti di proprietà intellettuale (DPI). Il Fondo, in particolare, mette a disposizione risorse finanziarie per il cofinanziamento di alcune tipologie di servizi, tra cui la riduzione del 50% delle tasse di base per le domande di marchio e di disegno o modello. L’importo totale concesso a una sola PMI non può superare il valore di 1500 euro, indipendentemente dal tipo di azioni richieste.
Domande e iter
Per accedere alle risorse del Fondo sono state attivate diverse finestre nel corso dell’anno, dedicate alla presentazione delle domande. Visto il successo riscosso finora, è stata concordata l’apertura di una finestra supplementare che si è conclusa il 31 ottobre 2021. In caso di esito positivo, sarà notificata la decisione sulla sovvenzione firmata dall’EUIPO e si avranno 30 giorni di tempo per richiedere il servizio di pre-diagnosi della PI, così come per presentare la domanda di marchio, disegno o modello e versare la tassa relativa. È possibile rivolgersi agli uffici di PI nazionali (livello nazionale), all’Ufficio del Benelux per la proprietà intellettuale (per Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo – livello regionale) o all’EUIPO (per tutti gli Stati membri dell’UE). Come ultimo step è necessario presentare la richiesta di rimborso, che sarà erogato entro un mese. Scopri le opportunità del Fondo EUIPO per le PMI