Proroga fino a metà dicembre 2020 dell’accordo con ICE, con un piano di promozione per nuove PMI che vogliano utilizzare la vetrina online, e nuovi strumenti (come la sezione dedicata alle vacanze in Italia): sono le novità di Amazon per il Made in Italy, la cui iniziativa dedicata è giunta al quinto compleanno dando spazio ad oltre 2mila piccole e medie imprese, e una selezione dei prodotti disponibili che ha raggiunto quota 1 milione. Di questi prodotti, 300mila sono solo su Amazon.it.
Oltre il 75% delle aziende presenti su Amazon Made in Italy vende all’estero in Paesi come Francia, Germania, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.
Il 2019 si è chiuso con una forte crescita (praticamente, sono raddoppiate le PMI sullo store online), anche grazie all’intesa siglata con ICE, che come detto è stata prorogata fino al 15 dicembre 2020 e prevede la realizzazione di un piano di promozione e sviluppo per l’inserimento di nuove aziende e dei loro prodotti, per la formazione ed il supporto alle aziende nelle vendite online, e per attività di marketing che promuovano i prodotti ed accrescano le vendite all’estero.
In un anno, l’intesa con ICE ha portato su Amazon Made in Italy oltre 400 nuove aziende. Circa la metà quando è entrata nello store si trovava in condizione di “zero export” (meno di 25mila euro di fatturato all’estero), mentre da dicembre 2019 le campagne pubblicitarie hanno generato oltre 530 milioni di impression e raggiunto più di 50 milioni di clienti in Europa.
Ora il nuovo scenario post Covid impone nuove sfide alle imprese anche sul fornite dall’e-commerce che, afferma Carlo Ferro, presidente di Agenzia ICE, «è uno dei sei pilastri del Patto per l’export».
Per rispondere a un mercato che vede le abitudini di consumo andare «sempre più verso l’utilizzo di canali digitali, l’innovazione e la sostenibilità», ICE è impegnata ad «aiutare le imprese italiane, piccole e medie in particolare, a modernizzare i processi e ad adeguarsi ai nuovi paradigmi del commercio mondiale e dell’innovazione tecnologica».
L’accordo con Amazon rappresenta un punto fondamentale della strategia «che ha l’obiettivo di portare le imprese italiane in 25 piattaforme in quindici diversi paesi. Ma l’impegno – conclude Ferro – è anche nel riorientare la formazione verso i digital export manager e proseguire i progetti di impiego della tecnologia blockchain per la tutela del Made in Italy».
I dati DESI 2019, sottolinea Mariangela Marseglia, Country Manager di Amazon.it e Amazon.es, «segnalano che solo una PMI su tre è digitalizzata e una su dieci utilizza il canale eCommerce». Il programma avviato con l’Agenzia ICE intende «offrire alle realtà italiane e alle loro eccellenze produttive del Made in Italy un’occasione per digitalizzarsi e avere un canale aggiuntivo di vendita all’estero con la possibilità di raggiungere milioni di clienti in tutto il mondo».
Sulla piattaforma, c’è una novità dedicata a questa estate 2020 che, a causa delle limitazioni provocate dall’emergenza Coronavirus, molti trascorreranno in Italia. Si chiama “Vacanze in Italia“, è realizzata in collaborazione con Lonely Planet, propone 20 itinerari Made in Italy, uno per regione, accompagnato da una selezione delle eccellenze del Made in Italy tipiche del territorio, prelibatezze enogastronomiche e prodotti fatti a mano dagli artigiani italiani.
Le mete non sono le più conosciute, ma mostrano un’Italia particolarmente suggestiva. Ad esempio, nel Lazio non Roma, ma Viterbo, con le Terme dei Papi, le ville rinascimentali, la città medioevale. In Veneto non Venezia ma Vincenza con le sue ville palladiane, in Toscana non Firenze, Pisa o Siena ma il golfo di Baratti e Populonia.