Può succedere di non avere le idee chiare in un contesto come quello attuale, dove le novità tecnologiche ed organizzative sembrano piovere da più parti ogni giorno. Ma per tutte le aziende è necessario trovare la chiave per l’innovazione. Un potenziale aiuto può venire dal recente sondaggio condotto da Cornerstone OnDemand che, attraverso il suo sondaggio Cultura del futuro: costruire una cultura di innovazione nell’era della trasformazione digitale, fornisce cinque consigli utili per agire in maniera mirata, partendo dal comparto delle risorse umane.
=> Risorse umane e IT, binomio vincente
Il primo è quello di capire di quale tipo di innovazione c’è bisogno in azienda. Potrebbe trattarsi di innovazioni legate al prodotto o alla struttura organizzativa, ma in ogni caso bisogna avere le idee chiare per individuare le risorse di cui si necessita. Il secondo consiglio è quello di avere a disposizione un ambiente IT adeguato. Le aziende italiane hanno riscontrato non pochi problemi tecnici nel corso del 2018, un dato allarmante che fa capire la necessità di puntare fin da subito alla tecnologia necessaria per svolgere il lavoro adeguatamente. Il terzo consiglio è espandere il processo di selezione, non privilegiando solo quella interna ma facendosi aiutare anche da agenzie specializzate e piattaforme di recruiting.
Il quarto punto evidenzia la necessità di puntare sulla formazione, non solo dei lavoratori interni, ma anche di quelli appena entrati in azienda, proponendo corsi individuali, MBA, onboarding, capaci di accelerare l’introduzione dell’innovazione. Ultimo consiglio è di costruire una relazione stabile tra comparto HR e strategia aziendale, lavorando in maniera sincronizzata e con gli stessi obiettivi.