E-learning: strumento d’innovazione per le Pmi

di Fabrizio Scatena

Pubblicato 16 Novembre 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:36

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L’e-learning è il metodo di formazione a distanza che permette di superare i limiti spazio temporali dei tradizionali modelli pedagogici, creando nuove potenzialità  per l’apprendimento e lo sviluppo della conoscenza. Fin qui nulla di nuovo.

La possibilità  di apprendere in un ambiente virtuale, infatti, permette di interagire con tutor e formatori con un’elevata flessibilità .

Quello a cui poco si pensa è che il modello della formazione a distanza si adatta perfettamente alle esigenze di chi gestisce o lavora in un’impresa di piccole e medie dimensioni, dove la propensione ad innovare deve essere sempre viva, per sopravvivere e crescere in mercati in continuo mutamento.

Investire parte del proprio budget nella formazione a distanza per i propri dipendenti, quindi, è una scelta startegica efficace per aumentare la produttività .

Un dipendente o un collaboratore esperto perché più aggiornato su di una particolare mansione, rende meglio ed in tempi più brevi!

Si pensi, ad esempio, ad un venditore che opera sul mercato nazionale o internazionale, che con un’efficace sistema di e-learning può essere aggiornato su un nuovo prodotto o servizio offerto dalla sua azienda, anche se si trova lontano dal luogo fisico dove l’impresa ha sede.

Oggi esistono molte realtà  che operano in questo mercato. Particolarmente interessante è E-learning e innovazione, un sito ricco di informazioni sulle piattaforme di e-learning, progetti, convegni e risorse per avvicinarsi ad una nuova frontiera della formazione che coinvolge a varo titolo diversi attori sociali come imprenditori, liberi professionisti, lavoratori, docenti e ricercatori.

Per gli imprenditori che intendono investire nella formazione a distanza è possibile anche proporre delle convenzioni con enti di formazione o Università  che permettono questa formula, stringendo partnership di lungo periodo.

Ancor meglio puntare sulla formazione continua offerta dai Fondi Paritetici Interprofessionali, che permettono di destinare parte dei versamenti INPS per formare, in pratica gratuitamente, i propri dipendenti.