Il settore ICT è oggi più che mai preponderante per le aziende che accettano la sfida dell’innovazione per cercare di reagire all’attuale congiuntura economica sfavorevole.
Non sempre, però, questa che per certi versi penso possa essere considerata una sorta di sfida viene adeguatamente affrontata dai responsabili degli uffici acquisti.
Risulta, dunque, certamente utile effettuare analisi tese a capire quale sia effettivamente la situazione attuale e l’aspettativa nell’immediato futuro.
Di rilievo. perciò, la ricerca condotta dalla School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con l’Associazione Italiana di Management degli Approvvigionamenti (ADACI), che ha coinvolto oltre cento direttori acquisti di imprese italiane appartenenti a diversi settori merceologici.
Oltre il 70% degli intervistati ritiene piuttosto rilevante la funzione svolta dalle ICT negli ultimi tre anni in termini di innovazione, considerandole essenziali nello sviluppo prossimo delle attività aziendali.
In particolare, si sostiene che il maggiore contributo confluisca nella gestione degli ordini e si che si traduca in un incremento delle richieste d’acquisto.
In generale, in base all’indagine nelle aziende italiane si è ottenuto un risultato apprezzabile anche nella gestione pagamenti e nella registrazione delle fatture d’acquisto.
A breve termine, l’auspicio generale è che un aiuto ulteriore possa giungere in ambiti sinora parzialmente trascurati, come la qualifica dei fornitori e la gestione delle consegne.
Il rapporto tra le due Direzioni Acquisti e ICT viene complessivamente valutata in modo positivo, sia nello sviluppo di nuovi progetti che a livello di supporto alle attività svolte, anche se un terzo degli intervistati lo ritiene “migliorabile” per ciò che concerne la realizzazione di nuovi progetti.
Sono state evidenziate, infine, anche altre problematiche nella collaborazione tra Direzioni ICT ed Acquisti in merito allo sviluppo e al supporto di nuove soluzioni rivolte alla clientela.
Si tratta, dunque, di indicazioni che contribuiscono ad inquadrare meglio il ruolo delle ICT nei processi di acquisto delle imprese italiane, delineando meglio quel che ci aspetta in futuro se si perseguono gli obiettivi alla luce delle reali esigenze e di una maggiore consapevolezza delle complessità .