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Moderare un blog di progetto

di Simona Caracciolo

Pubblicato 21 Luglio 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:37

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L'uso di un blog aziendale al servizio della gestione di un progetto secondo l'approccio collaborativo bottom-up richiede il ricorso ad un weblog multiautore con esigenze di moderazione. Ma che cosa comporta moderare un blog di progetto? Quali sono gli accorgimenti e gli strumenti tecnici che si posso utilizzare per farlo?

Dopo la pubblicazione di un blog di progetto, non è consigliabile dare subito agli autori (membri del team autorizzati), la possibilità  di pubblicare in autonomia i propri interventi nel blog.

Una soluzione utile, almeno per il primo periodo, è consentire agli autori di salvare gli interventi (i cosiddetti post) tra le bozze, per poi lasciare a una figura di moderatore o amministratore (idealmente il project manager) la facoltà  di rendere pubblici i diversi interventi.

Questo accorgimento, che potrebbe apparire autoritario, torna invece utile per:

  • correggere, nelle prime fasi di progetto, contenuti ambigui o dai risvolti potenzialmente conflittuali;
  • dare un indirizzo comune ai diversi blogger (i membri del team) per lo scambio e la comunicazione durante la vita del progetto
  • programmare la pubblicazione dei diversi interventi, in modo da dare sistematicità  e ordine alla discussione collaborativa di progetto.

Se si utilizza una piattaforma di blogging, come WordPress nelle sue versioni più recenti, è possibile tecnicamente assegnare agli autori il ruolo di Contributor. Ogni autore, oltre a poter salvare l'intervento nelle bozze, può richiederne la “valutazione per revisione”. In questo modo il moderatore ha la possibilità  di distinguere le normali bozze dagli interventi in attesa di pubblicazione.

Ricorrendo poi ad alcuni plug-in è possibile estendere ancora le funzionalità  base di moderazione di un blog con WP.
E' il caso di Role Manager per assegnare a ogni gruppo di utenti specifiche capacità  redazionali o di Draft Notification, per far sì che il moderatore riceva nella sua casella di posta elettronica un messaggio contenente il titolo e l'autore dell'intervento ogniqualvolta ne venga inserito uno.

Ovviamente, la moderazione non deve impedire la collaborazione, per cui gli autori del blog possono leggere il titolo degli interventi degli altri membri sia nella bacheca dell'utente, sia nella lista degli articoli pubblicati.

Insomma grazie alla tecnologia non è poi così dura la vita del moderatore di blog.
Vero, Alessandra?!