Al giorno d’oggi ci si sposta sempre di più verso realtà definite “24/7”, ovvero realtà che prevedono che l’azienda sia sempre disponibile nei confronti dei clienti e che il lavoro non si esaurisca semplicemente con il tradizionale orario di 6/8 ore giornaliere.
Sono moltissime così le aziende che – al giorno d’oggi – adottano l’opzione di telelavoro (ovvero i dipendenti lavorano direttamente da casa propria). A questi, poi, vanno aggiunti gli impiegati che “si portano il lavoro a casa” per poterlo finire o per continuare dei progetti, magari nel weekend.
Perché ci sia questa possibilità – assolutamente vantaggiosa – l’azienda deve però, da parte sua, garantire l’accesso ai dati 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, come si accennava prima.
Una possibilità data dalle funzionalità del desktop remoto, che rende possibile utilizzare il PC aziendale anche da altre postazioni purché entrambi siano connessi alla rete e correttamente alimentati.
Questa opportunità rappresenta senza dubbio un’innovazione che bisogna saper integrare nel modo corretto all’interno di ogni realtà aziendale, sia essa medio-piccola o (a maggior ragione) di grosse dimensioni.
Esistono problemi nell’utilizzo dei servizi di desktop remoto? Se si sfruttano consapevolmente e in modo sicuro assolutamente no.
La protezione dei dati, quando si adottano strategie di questo tipo assume una fondamentale importanza, anche a a causa delle enorme condivisione di informazioni. La sicurezza informatica assume quindi il ruolo dominante. Una volta comunque creata una rete sicura si trarranno sicuramente vantaggi immediati dall’adozione di questa soluzione.
Le soluzioni di Microsoft potrebbero venire in aiuto, in questo caso: Windows Small Businnes Server 2003 e Windows XP Professional hanno strumenti integrati che velocizzano e automatizzano queste procedure, e sono già ampiamente diffusi in ambito aziendale.
Personalmente ritengo interessante approfondire questo argomento, se si intendono adottare soluzioni collaborative o comunque se si intende rimanere sempre disponibili aumentando anche la propria produttività grazie alla migliore distribuzione delle ore di lavoro.
Non considerare questi aspetti potrebbe essere, oltre ad un vero peccato, anche un errore.