Con il boom del fenomeno BYOD (Bring your own device), la gestione aziendale dei dispositivi mobili è destinata a cambiare radicalmente, con una ottimizzazione dei costi e un incremento della produttività 8e soddifsfazione) dei dipendenti.
=>Scopri come il BYOD rivoluziona il modo di lavorare
Secondo un’indagine Gartner, entro il 2016 il fenomeno BYOD risulterà così diffuso e radicato da spingere un terzo delle imprese (36%) ad abbandonare l’abitudine di fornire un dispositivo mobile “business” ai loro dipendenti.
«Le strategie alla base del BYOD rappresentano il cambiamento più radicale nell’economia e nella cultura del client computing all’interno del mondo business», spiega David Willis, vice presidente e analista a Gartner.
«I benefici del BYOD includono la creazione di nuove opportunità per la forza lavoro mobile, aumentando la soddisfazione dei dipendenti e riducendo o addirittura eliminando i costi».
Per Gartner, il BYOD costituisce una vera e propria strategia aziendale alternativa che permette a dipendenti, partner e ad altre figure di usare dispositivi selezionati per eseguire applicazioni enterprise e accedere ai dati tramite tablet e smartphone propri, ma anche pc.
Il BYOD permette inoltre di incrementare il numero di applicazioni mobili usate dai lavoratori andando oltre le classiche email e gli strumenti di comunicazione; ciò si traduce in stimolanti opportunità per il business, a patto che se ne comprenda il potenziale.
Secondo Gartner, sono le aziende medio-grandi ad aver adottato al meglio la strategia BYOD, anche se offrirebbe risorse strategiche anche e soprattutto alle PMI, non dovendo affrontare grossi investimenti per nuovi dispositivi e servizi.
Resta comunque sempre vivo il problema della sicurezza: è necessario che le aziende specifichino quali piattaforme sono supportate e come, quali livelli di servizio gli utenti si devono aspettare, nonché linee guida per i dipendenti che acquistano un dispositivo per utilizzarlo al lavoro.
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