I vendor IT di HP hanno annunciato che saranno disponibili per il midmarket prodotti storage in grado di garantire efficienza energetica.
Si tratta, in particolare, di rendere efficienti i vecchi storage appartenenti alla famiglia EVA (Enterprise Virtual Array).
La notizia è stata data durante l’HP Americas StorageWorks Conference, tenutasi dal 18 al 20 Giugno a Las Vegas. Durante l’incontro, la società ha voluto precisare che i nuovi prodotti sono stati progettati per rispondere alle richieste delle imprese che vogliono avere a disposizione infrastrutture “verdi”.
Già IBM aveva reso pubblica a Maggio l’iniziativa “Project Big Green”, un progetto comprendente uno staff di 850 professionisti che si occupano di efficienza energetica.
Ad ogni modo, HP sa bene che il tema dell’energia non è caro soltanto alle grandi aziende, ma anche le PMI stanno dimostrando di muoversi verso questa direzione. Per questo motivo ha pensato di rivolgersi, in particolare, al mercato delle medie aziende.
Come afferma Patrick Eitenbichler, Direttore Marketing di HP StorageWorks, «l’importanza dell’efficienza energetica sta crescendo nelle menti di molti. Non si tratta più di un problema privo di significato, ma si è trasformato in una grande faccenda».
Infatti, secondo un recente studio di StorageIO Group, azienda che si occupa di ricerche di mercato, i prodotti storage consumano circa il 40% dell’energia usata dagli hardware. Inoltre, si legge in una nota contenuta in una ricerca di Gartner, «la maggior parte dei datacenter avranno problemi nel gestire la crescita, così come le richieste per energia e raffreddamento dei nuovi server ad alta densità. Il risultato sarà una incapacità di far fronte alle crescenti esigenze di business».
Crescono, dunque, le infrastrutture IT, ma di conseguenza cresce anche la domanda di energia.