Incentivi e Rinnovabili: focus delle biomasse per il Governo italiano, per voce del sottosegretario Stefano Saglia – dopo il “no” degli Italiani al Nucleare – per dare spazio ad altre fonti di energia pulita oltre a Eolico e Fotovoltaico. Le biomasse sono infatti ritenute «una risposta sostenibile ed economica alla domanda energetica europea».
E cospicui finanziamenti sarebbero già allo studio: «stiamo già preparando i decreti attuativi per far conoscere agli operatori gli incentivi di cui potranno godere per gli investimenti».
Una buona notizia per le aziende agricole per le quali questa fonte energetica è un potenziale investimento. «Entro il 2020, dalle biomasse si potrà ottenere il doppio dell’elettricità e il triplo del calore con il teleriscaldamento». Tra dieci anni più del 40% dell’energia utilizzata potrà provenire da queste fonti viste le potenzialità del settore agricolo per l’utilizzo dei sottoprodotti e per le colture dedicate.
Con riferimento al Piano di azione nazionale le biomasse ricoprirebbero un ruolo centrale, ma è necessario «individuare le strategie per incrementare la disponibilità e lo sfruttamento e indirizzarne gli impieghi non solo alla generazione elettrica ma anche a forme più convenienti come la cogenerazione e la produzione di calore per le utenze termiche».
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