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IV Conto Energia: fondo annuale e nuovi ritardi

di Noemi Ricci

Pubblicato 13 Aprile 2011
Aggiornato 13 Ottobre 2013 10:06

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Governo incerto sulla cifra annuale da riservare per il IV Conto Energia, mentre slitta la data della Conferenza Unificata, scatenando le polemiche tra Regioni e imprese.

Quarto Conto Energia: il Governo è in ritardo sul testo del nuovo decreto interministeriale che stabilirà le sorti degli incentivi al Fotovoltaico e alle altre fonti rinnovabili. Tra i punti cruciali, i finanziamenti annui che, una volta a regime (dal 2012) saranno stanziabili (dai 5 ai 7 miliardi di euro). Solo ieri il Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, ha trovato pronto il dossier sulle Rinnovabili e, nei prossimi giorni, è attesa la decisione definitiva.

Nel frattempo però la Conferenza Unificata Stato-Regioni prevista per domani è slittata a mercoledì 20 aprile.

Un nuovo ritardo per il IV Conto Energia che non ha mancato di sollevare polemiche. Prima fra tutte la voce di Andrea Boraschi di Greenpeace Italia: «le energie rinnovabili sono un comparto strategico per il futuro del paese. A questo mondo produttivo, dopo il disastro del decreto Romani, si risponde con una sola misura: il ritardo. E lo si fa sapendo che ogni giorno in più d’indeterminatezza del quadro normativo è un giorno in più di paralisi per l’intero settore, di congelamento degli investimenti, di incertezza, cassa integrazione o licenziamento per i lavoratori».

Concorde anche il presidente di AES, Giorgio Ruffini: «il Governo sta rallentando lo sviluppo e l’indipendenza energetica dell’Italia»

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