Quarto Conto Energia: ANIE/GIFI punta su modello tedesco e autoregolazione delle tariffe

di Anna Fabi

Pubblicato 6 Aprile 2011
Aggiornato 13 Ottobre 2013 10:06

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Incentivi al Fotovoltaico: riduzione mensile delle tariffe da ottobre 2011, decremento annuale dal 2012 al 2016, con livelli inversamente proporzionali alla potenza installata.

ANIE/GIFI ha definito una nuova proposta per il Quarto Conto Energia da sottoporre al Ministro Romani per il riordino degli incentivi al Fotovoltaico. Il Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane di Confindustria ANIE proporrà un regime transitorio fino a fine 2011, durante il quale applicare una riduzione mensile delle tariffe a partire da ottobre.

A partire dal 2012, invece, la porposta ANIE/GIFI prevede il decremento annuale delle tariffe fino a d arrivare al fatidico 2016, quando entrerà in vigore il nuove regime ridotto di aiuti alla filiera.

Nel frattempo, dal 2012 al 2016 si propone un meccanismo di autoregolazione per cui il livello delle tariffe sia inversamente proporzionale alla potenza installata.

Una certificazione documenterà il “fine lavori” ai fini di una corretta registrazione, che scongiuri il rischio di speculazioni.

Dunque, ANIE/GIFI si ispira in parte al famoso “modello tedesco“. L’obiettivo è di arrivare al 2016 con più di 20 GW di potenza fotovoltaica installata e la capacità di soddisfare oltre il 10% del fabbisogno elettrico nazionale, gettando al contempo le basi per una filiera capace di assorbire più di 300.000 posti di lavoro.

«Sono convinto che sia fondamentale in questo momento ricorrere all’utilizzo del Fotovoltaico, e delle fonti rinnovabili in generale, per dare al Sistema Energetico Italiano una maggiore indipendenza dalle fluttuazioni dei prezzi delle fonti tradizionali provocati dai cambiamenti geopolitici e dagli eventi naturali, ha dichiarato Valerio Natalizia, Presidente di GIFI-ANIE.

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