Un nuovo sistema di incentivi per le energie rinnovabili entro 20 giorni: lo promette il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo alle imprese, sul piede di guerra dopo l’approvazione del Decreto Rinnovabili, approvato nei giorni scorsi e ratificato dal presidente Napolitano nonostante giudizi di incostituzionalità prevenienti da più parti (UE compresa).
Il meccanismo che sostituisce il Conto Energia dovrà entrare in vigore il 1°primo giugno ed essere varato dal Governo entro il 30 aprile.
«Mi sono battuta perché si anticipasse di un mese, dal primo giugno al 30 aprile la definizione del nuovo quadro». Sono le parole della Prestigiacomo. «Se il tavolo viene convocato immediatamente, nell’arco di venti giorni, con un confronto finalmente di merito con tutti gli operatori del settore, noi potremo definire un nuovo sistema di incentivi che moralizzi tutto questo settore».
Questa la risposta del ministro alle polemiche sollevate dagli operatori del settore dopo firma di Napolitano al Decreto “Blocca Solare”, contestato da associazioni e imprenditori per i tagli agli incentivi alla produzione di elettricità eolica e solare.
Conferma però l’orientamento del Governo di porre un limite alla crescita libera del settore e esprime il proprio pensiero in merito al cercare di «evitare che ci siano i fondi stranieri che vengono in Italia ad approfittare di una situazione forse un pò troppo conveniente».
_____________________________
ARTICOLI CORRELATI:
- Decreto Rinnovabili firmato da Napolitano, ora è battaglia legale
- Rinnovabili: Napolitano non firmi il decreto
- Decreto Rinnovabili approvato: niente tetto a 8GW, nuovi incentivi da giugno
- Decreto Rinnovabili: la Ue contro la bozza blocca Solare
- Decreto Rinnovabili: stop incentivi e Conto Energia, tagli retroattivi a Eolico
- Rinnovabili, protesta contro il decreto blocca Solare