Internazionalizzazione imprese: da BNL e Sace arrivano 200 milioni di euro per le Pmi. Le aziende con meno di 250 milioni di euro di fatturato annuo, del quale almeno il 10% realizzato all’estero, potranno accedere a nuovi finanziamenti dedicati. per tentare la sfida sui mercati esteri.
L’accordo rinnova l’intesa siglata nel 2010 a supporto dei progetti di crescita e sviluppo sui mercati internazionali delle imprese italiane, offrendo capacità distributiva ed expertise nella valutazione e assunzione dei rischi.
In particolare, i finanziamenti – la cui durata sarà tra 3 e 8 anni – verranno erogati da BNL con garanzia da Sace, per un importo massimo del 70% del totale, che dovrà andare da un minimo di 100mila euro ad un massimo di 5 milioni di euro.
Sono ritenute spese ammissibili quelle per acquisto, riqualificazione o rinnovo degli impianti e dei macchinari, nonché delle attrezzature industriali e commerciali; promozione, pubblicità, tutela di marchi e brevetti, ricerca, sviluppo e partecipazione a fiere internazionali; acquisizione di partecipazioni non finanziarie all’estero; acquisto di terreni e loro riqualificazione, immobili e loro ristrutturazioni; accordi di cooperazione e di joint venture con imprese estere.
«Questa partnership rafforza la nostra vicinanza alle imprese, che possono contare sulle sedi territoriali di SACE per identificare i prodotti assicurativo-finanziari più idonei a sostenere i loro progetti di sviluppo, e sulla nostra rete di uffici all’estero per muoversi al meglio in contesti operativi nuovi e complessi» ha dichiarato Raoul Ascari, COO di SACE.
«L’internazionalizzazione delle imprese è un fattore fondamentale per rafforzare lo sviluppo economico del nostro Paese. BNL, grazie alla rete di BNP PARIBAS presente in oltre 80 Paesi al mondo, vuole essere un vero e proprio partner delle aziende, in grado di affiancarle, mettendo a loro disposizione non solo la normale attività bancaria e finanziaria, ma anche servizi consulenziali e informativi direttamente in quei Paesi, grazie a personale specializzato e, in molti casi, di cultura e lingua italiana» ha aggiunto Paolo Alberto De Angelis, Responsabile Divisione Corporate BNL.
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