Come da programma, alla presenza del ministro Giulio Tremonti e degli esponenti dei più importanti gruppi bancari, ha preso il via oggi a Milano il Fondo italiano di investimento per le Pmi, la Sgr (Società di gestione del risparmio) con dotazione iniziale di 1 miliardo di euro da destinare a iniziative di sostegno per le Piccole e medie imprese.
L’avvio operativo è stato accompagnato dalle dichiarazioni del ministro Tremonti: «è una grande operazione di capitale di rischio in Italia, coinvolgendo la Cassa depositi e il sistema bancario italiano».
Il Fondo, nato con l’obiettivo di facilitare aggregazione e patrimonializzazione delle Pmi, opererà per le piccole e medie imprese italiane e avrà una durata complessiva fino a 14 anni: 5 anni per l’investimento, 5 anni per il disinvestimento, oltre a eventuali 2 anni di proroga per ciascuna fase.
Come preannunciato, si rivolgerà a circa 15mila imprese italiane con fatturato tra 10 e 100 milioni di euro, che manifesteranno concretamente l’intenzione di accrescere le proprie quote di mercato, soprattutto in ambito internazionale.
Ogni possibile investimento a favore delle Pmi sarà valutato in base a diversi elementi chiave, quali il merito del piano industriale, il progetto di sviluppo e la capacità del management di portarlo a termine.