Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) mette all’asta nuovi Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) a 6 mesi, mercoledì 27 novembre 2024, per un importo totale offerto di 7,5 miliardi di euro.
Nonostante il calo dei rendimenti, i BOT restani un’opzione interessante per chi desidera investire liquidità a breve termine senza rischi particolari, grazi alla garanzia dello Stato.
Asta BOT 27 novembre: dettagli emissione
- Durata: 182 giorni
- Data di emissione: 29 novembre 2024
- Data di scadenza: 30 maggio 2025
- Importo offerto: 7,5 miliardi di euro
- Codice ISIN: da attribuire
Calendario operazioni di sottoscrizione
Per gli investitori interessati, il calendario delle operazioni è il seguente:
- 26 novembre 2024: termine per la prenotazione da parte del pubblico.
- 27 novembre 2024: termine per la presentazione delle domande in asta entro le ore 11:00.
- 28 novembre 2024: termine per il collocamento supplementare per i BOT entro le ore 15:30.
- 29 novembre 2024: data di regolamento dei titoli assegnati.
Come partecipare all’asta
I BOT sono collocati tramite aste competitive, in cui gli operatori presentano richieste espresse in termini di rendimento. Ciascun operatore può presentare fino a cinque richieste di acquisto, con un importo minimo di 1,5 milioni di euro per richiesta. Le richieste devono pervenire alla Banca d’Italia attraverso la rete nazionale interbancaria entro i termini stabiliti.
Per i risparmiatori privati, la partecipazione avviene attraverso intermediari finanziari autorizzati, come banche o società di intermediazione mobiliare (SIM). È possibile prenotare i titoli presso la propria banca entro il 26 novembre 2024, specificando l’importo desiderato, con un taglio minimo di 1.000 euro e multipli.
Commissioni, tasse e rendimenti
Per i BOT a 182 giorni, la commissione massima applicabile alla clientela da parte degli intermediari è fissata allo 0,10%. I rendimenti dei BOT sono soggetti a una tassazione agevolata del 12,5%, inferiore rispetto ad altri strumenti finanziari.
Conviene investire?
I BOT sono strumenti di investimento a breve termine, ideali per chi desidera impiegare la propria liquidità in modo sicuro e con una durata limitata. Offrono la garanzia dello Stato italiano e una tassazione agevolata. Anche la casa di investimenti Dws, per voce di Oliver Eichmann, ne elogia il valore, ritenendoli un buon investimento in una fase di mercato, caratterizzata da molta liquidità in circolazione.
I titoli di Stato italiani sono andati particolarmente bene nell’anno in corso, raggiungendo rendimenti totali del 5,4% a fine settembre
Tuttavia, i rendimenti dei BOT sono oggi piuttosto contenuti, essendo un periodo di tassi di interesse bassi. Prima di investire, è quindi necessario valutare attentamente le proprie esigenze finanziarie, confrontare i rendimenti offerti da altri strumenti di investimento a breve termine. Ad esempio i conti deposito.