Poste Italiane: collocamento azioni tra i piccoli risparmiatori

di Anna Fabi

30 Settembre 2024 10:58

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Privatizzazione di Poste Italiane in ottobre: una quota di azioni dell'offerta di vendita è destinata ai piccoli risparmiatori con acquisto anche digitale.

Conto alla rovescia per il collocamento sul mercato di una nuova quota di azioni Poste Italiane, pari al 15% del capitale. Si tratta di una semi-privatizzazione rivolta ai piccoli risparmiatori.

L’Offerta Pubblica di Vendita (OPV) è attesa tra 14 e il 21 ottobre e, per la prima volta, per una società pubblica, avverrà in versione digitale, ossia tramite online bancking.

E’ anche la prima volta in quasi dieci anni che una privatizzazione riguarda i piccoli risparmiatori (il cosiddetto mercato Retail). E con ogni probabilità saranno disponibili anche tranche di azioni riservate ai dipendenti.

L’operazione è stata approvata dal Consiglio dei Ministri e vale circa 2,5 miliardi di euro. L’avvio della privatizzazione di Poste Italiane risale al 2015, con la vendita di circa il 40% del capitale. Ora sul mercato viene collocata una seconda trance di azioni. Lo Stato manterrà comunque il controllo della società attraverso le azioni possedute dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

L’operazione rientra in un maxi-piano previsto dal Governo che prevede di incassare intorno ai 20 miliardi di euro. Nello scorso mese di gennaio il Governo aveva previsto un collocamento più cospicuo, riducendo la partecipazione dello Stato intorno al 35%. Alla fine, resterà invece in mano pubblica circa il 50% della società. Questa precisazione è stata fornita al termine del CdM di metà settembre, che ha approvato l’operazione.

E’ già partita la fase di selezione degli advisor del collocamento, che coinvolge banche italiane ed estere: UBS Europe SE (advisor finanziario) e White & Case Europe LLP (per la parte legale).

Il 70% dell’OPV dovrebbe essere destinata agli investitori istituzionali e il 30% (se non di più) ai piccoli risparmiatori,  che potranno prenotare le azioni anche digitalmente, usando il portale del gruppo e la app.