Nuove emissioni di BTP: il Tesoro colloca titoli di stato a medio lungo termine mettendo in asta l’11 luglio cinque titoli con scadenze che vanno dai 3 ai 20 anni, per un importo totale di 8 miliardi di euro.
L’asta è riservata agli investitori professionali, mentre i piccoli risparmiatori possono acquistare i titoli in banca o presso gli intermediari autorizzati. Oppure, dopo l’emissione, sul mercato secondario.
La presentazione delle domande in asta va effettuata entro le 11:00 di giovedì 11 luglio, con le domande dell’asta supplementare entro le 15:30 di venerdì 12 luglio ed il regolamento previsto per il 15 luglio.
Nel dettaglio, ecco si seguito quali sono i titoli in emissione.
- BTP a 3 anni: terza tranche del titolo emesso il 17 giugno scorso, con scadenza il 15 luglio 2027. Paga una cedola annuale del 3,45% il 15 gennaio del 2025;
- BTP a cinque anni: 11esima tranche del buono poliennale emesso il primo marzo del 2022, in scadenza il primo aprile del 2027, cedola annuale dell’1,1% in pagamento il primo ottobre del 2024;
- BTP a sette anni: quinta tranche dell’emissione del 15 maggio 2024, scandenza il 15 luglio 2024, cedola annuale del 3,45% in pagamento il 15 gennaio 2025;
- BTP a dieci anni: un’emissione del 2020, quella che va in asta è la 16esima tranche, il titolo scade il primo aprile del 2031. Cedola annuale dello 0,9%, in pagamento il primo ottobre 2024.
- BTP a 20 anni: ottava tranche del titolo in scadenza il primo settembre del 2043, cedola annuale del 4,45% in pagamento il primo settembre 2024.
Il meccanismo di collocamento è quello dell’asta marginale con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa all’interno dei predetti intervalli di emissione.
Ciascun operatore può formulare sino ad un massimo di cinque offerte, ciascuna ad un prezzo diverso e per un importo non inferiore a 500mila euro di capitale nominale. Il prezzo di aggiudicazione verrà comunicato come di consueto dal ministero del Tesoro.