Investire nel settore immobiliare può comportare l’acquisto diretto di un immobile, ma non solo. Un’altra strada percorribile è data dai titoli immobiliari, una scelta che genera numerosi vantaggi.
In tema di investimenti immobiliari, ad esempio, può essere utile prendere in considerazione l’approfondimento di Olivier Hertoghe, fund manager di DPAM, sugli immobili quotati in Borsa in grado di offrire liquidità e rendimenti, ma anche diversificazione e maggiore protezione dall’inflazione.
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Se gli investimenti diretti vincolano a luoghi specifici e a tipologie di immobili determinati, infatti, i titoli immobiliari consentono invece di accedere a molteplici sottosettori immobiliari attenuando i rischi.
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Tra i vantaggi, in particolare, Olivier Hertoghe menziona l’elevato livello di trasparenza e di controllo normativo rispetto agli immobili non quotati, così come la contro l’inflazione.
A differenza dei titoli a reddito fisso, i cui rendimenti nominali possono essere fortemente influenzati dall’inflazione, il reddito derivante dai titoli immobiliari ha il potenziale di crescere in linea con, o addirittura superare, l’inflazione, fornendo un rendimento reale positivo agli investitori.
Anche dal punto di vista della liquidità, infine, i benefici degli investimenti in titoli immobiliari non mancano, grazie alla possibilità di acquistare e vendere le azioni di società immobiliari esattamente come accade con la negoziazione di qualsiasi titolo azionario, consentendo agli investitori di cambiare la loro posizione in base ai cambiamenti delle condizioni di mercato.