La popolazione italiana è protagonista di un progressivo e inesorabile processo di invecchiamento demografico che porterà, entro il 2045, a un notevole aumento delle successioni e a ben 1.176 miliardi di euro generati dai trasferimenti per eredità.
I principali beneficiari del boom saranno i Millennials, che secondo il sondaggio promosso dal Centro Studi Moneyfarm sono destinati a diventare la generazione più ricca della storia.
L’indagine fa emergere da un lato un notevole livello di impreparazione da parte delle nuove generazioni in tema di successioni e gestione finanziaria, dall’altro lato la richiesta di maggiore flessibilità nella scelta degli eredi e nella ripartizione del proprio patrimonio immobiliare e/o finanziario.
Spesso, infatti, gli italiani non sembrano avere dimestichezza con le questioni successorie soprattutto per quanto riguarda i costi: il 48% degli intervistati non ha idea della spesa necessaria per entrare in possesso di un’eredità e il 60% non conosce gli strumenti finanziari in grado di ridurre il carico fiscale in fase successoria.
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Nel corso dei prossimi vent’anni, complice l’invecchiamento demografico record della popolazione italiana, assisteremo a una significativa ridistribuzione della ricchezza, commenta Andrea Rocchetti, Global Head of Investment Advisory di Moneyfarm.
Mai così pochi erediteranno così tanto: una sfida che non può lasciare indifferenti noi consulenti finanziari, chiamati a soddisfare esigenze che si sono già evolute e continueranno a evolversi anche in materia di pianificazione successoria.
Secondo i dati del Ministero della Giustizia, ad oggi, solo il 12% degli italiani opta per la successione testamentaria, mentre l’88% si affida a quanto previsto all’ordinamento giuridico.
Dal sondaggio Moneyfarm emerge che solo il 7% degli italiani fa testamento, e sono soprattutto gli over 55 con un patrimonio investito superiore ai 50.000 euro. In realtà, oltre al testamento, si può optare per investimenti assicurativi che permettono di assegnare quote di patrimonio subito disponibili.