Con l’approvazione dello schema di decreto legislativo che detta disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane, in attuazione della Legge 33/2023, il Governo ha stanziato 5 milioni di euro per favorire il turismo del benessere e il turismo lento per le persone con più di 65 anni.
Il Bonus Viaggi per over 65, infatti, rientra tra le misure di sostegno mirate a tutelare i livelli essenziali delle prestazioni sociali e la salute psicofisica della popolazione anziana, anche incentivando il turismo e i viaggi.
L’iniziativa, nel dettaglio, promuove la stipula di convenzioni tra le residenze sanitarie assistenziali (Rsa) e le strutture ricettive, termali, balneari, agrituristiche e i parchi tematici, in modo da assicurare la fruizione delle mete turistiche a prezzi vantaggiosi anche nei giorni infrasettimanali e nei periodi di bassa stagione.
L’attivazione del Bonus Viaggi per over 65, in sintesi, è finalizzata a:
- promuovere la realizzazione a prezzi vantaggiosi di soggiorni di lungo periodo nelle strutture ricettive situate in prossimità dei luoghi legati al turismo del benessere in favore di persone anziane autosufficienti;
- creare programmi di “turismo intergenerazionale” basati sulla partecipazione di giovani che accompagnino le persone anziane;
- favorire iniziative di socializzazione tra persone anziane autosufficienti, anche mediante lo svolgimento di attività ricreative e di cicloturismo leggero;
- elaborare programmi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche presso le strutture ricettive, termali e balneari.
Per conoscere le modalità di richiesta e fruizione del Bonus Viaggi è necessario attendere la pubblicazione del decreto “Disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane”, in attuazione della delega di cui agli articoli 3, 4 e 5 della legge 23 marzo 2023, n. 33, approvato in via definitiva nel Consiglio dei Ministri dell’11 marzo.