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Pubblicati i codici tributo da utilizzare per i versamenti relativi all’imposta sostitutiva applicata sui rapporti delle cripto-attività.
L’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo da utilizzare per i versamenti relativi all’imposta sostitutiva applicata sui rapporti delle cripto-attività, a carico dei soggetti residenti in Italia.
Come precisato nella Risoluzione n. 10 del 6 febbraio 2024, l’AdE ha predisposto, per i contribuenti interessati dal’adempimento, i codici che consentono il versamento della sostitutiva con modello F24, relativamente alla prima e alla seconda rata d’acconto:
- “1728” denominato “Imposta sostitutiva dell’imposta di bollo sui rapporti aventi ad oggetto le cripto-attività – Acconto I rata – Articolo 1, comma 146, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”;
- “1729” denominato “Imposta sostitutiva dell’imposta di bollo sui rapporti aventi ad oggetto le cripto-attività – Acconto II rata – Articolo 1, comma 146, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”.
L’Agenzia delle Entrate ha anche provveduto ridenominare il codice “1727” istituito precedentemente, da utilizzare per il versamento del saldo:
- “1727” denominato “Imposta sostitutiva dell’imposta di bollo sui rapporti aventi ad oggetto le cripto-attività – Saldo – Articolo 1, comma 146, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”.
Tutti i codici tributo sono esposti nella sezione “Erario” del modello F24.
