Le truffe online hanno tenuto impegnata la Polizia Postale anche nel corso del 2023, anno in cui si è verificato un netto incremento degli illeciti legati soprattutto al falso trading online.
Lo si evince dal “Resoconto attività 2023 della Polizia Postale e delle Comunicazioni e dei Centri Operativi Sicurezza Cibernetica”.
Il rapporto analizza anche le attività di prevenzione e contrasto messe in atto per la protezione delle infrastrutture critiche di rilevanza nazionale e il contrasto di iniziative di financial cyber crime. La Polizia Postale ha messo in evidenza anche l’intensificazione delle attività di monitoraggio nel settore e-commerce.
Stando al rapporto, in relazione alle truffe sul Web ci sono stati numerosi casi di falso trading online (precisamente sono stati 3.360 i casi trattati, con 188 persone denunciate per un totale di 109.536.088 euro di profitti illeciti).
Ad aumentare è anche il numero di portali che propongono programmi speculativi, sistemi redditizi solo in apparenza accompagnati da tecniche molto sofisticate volte a contattare le vittime.