Le persone con più di 65 anni in Italia possono accedere a specifiche agevolazioni sanitarie, relative alle spese sostenute per effettuare visite e analisi. E le disposizioni regionali in materia si uniformano a questo criterio generale.
Vediamo in cosa consistono i benefici previsti e quali requisiti reddituali richiedono.
Esenzione ticket sanitario per over 65: in quali casi?
Per coloro che hanno più di 65 anni (in base all’art. 8 c 16 legge 537/1993 e s.m.i.) è possibile usufruire dell’esenzione dal pagamento del ticket sanitario previsto per visite mediche, esami di laboratorio e altre prestazioni ambulatoriali garantite dal Servizio Sanitario Nazionale. Si tratta di un vantaggio previsto per le persone con reddito familiare che non supera i 36.151,98 euro (codice E01).
Coloro ai quali viene riconosciuto il diritto all’esenzione per motivi d reddito, non pagano il ticket per le prestazioni di diagnostica strumentale, gli esami di laboratorio e le visite specialistiche. L’esenzione può essere utilizzata anche per le cure termali, senza documentazione medica.
Basta avere almeno 65 anni, invece, per ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket in caso di accesso al pronto soccorso con codice bianco. In questo caso è sufficiente il requisito anagrafico, senza condizioni di reddito.
Gli over 65 possono anche ottenere alcuni farmaci gratis presentando in farmacia la tessera sanitaria o un documento di identità.
I titolari (o a carico di altro soggetto titolare) di pensione al minimo con più di 60 anni e reddito familiare fino a 8263,31 euro incrementato a 11362,05 euro in presenza di coniuge e di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico, godono della stessa esenzione (Codice E04).
Esenzione ticket sanitario per reddito: chi ne ha diritto
Il diritto per reddito è riconosciuto se il medico lo indica nella ricetta (E01, E02, E03, E04). Ci possono essere delle lievi varianti a livello regionale, ma di fondo le regole sono standard.
Per fare un esempio, riportiamo i codici di esenzione (con la relativa platea dei beneficiari) nella Regione Lazio per reddito:
- E01: soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni con reddito familiare complessivo inferiore a € 36.151,98 (ex art. 8 c 16 legge 537/1993 e s.m.i.);
- E02: disoccupati iscritti a un Centro per l’Impiego che hanno rilasciato dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (e loro familiari a carico) con reddito familiare inferiore o pari a € 8.263,31, incrementato a € 11.362,65 in presenza del coniuge, e in ragione di ulteriori € 516,46 per ogni figlio a carico (ex art. 8 c 16 legge 537/1993 e s.m.i.);
- E03: titolari (o a carico di altro soggetto titolare) di Assegno (ex pensione) Sociale (ex art. 8 c 16 legge 537/1993 e s.m.i.);
- E04: titolari (o a carico di altro soggetto titolare) di Pensione al Minimo, con più di 60 anni e reddito familiare inferiore o pari a € 8.263,31 incrementato a € 11.362,05 in presenza del coniuge, e in ragione di ulteriori € 516,46 per ogni figlio a carico (ex art.8-c. 16 legge 537/1993 e s.m.i.);
- X24 (ex E05): minori non accompagnati in fase di prima iscrizione al SSN con validità fino al compimento al compimento dei 18 anni di età;
- X23: minori stranieri indigenti (comunitari ed extracomunitari) di età inferiore ai 6 anni (ex E07 ed ex E08);
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E06: cittadino di Stati non appartenenti all’Unione Europea, richiedenti protezione internazionale, in possesso di permesso di soggiorno o cedolino o modulo C3 o attestato nominativo rilasciato dalla Questura, per tutta la durata della richiesta di protezione, fino alla definizione della pratica, incluso il periodo dell’eventuale ricorso contro il provvedimento di diniego;
E07: cittadino comunitario non iscritto né iscrivibile al SSR privo di copertura sanitaria, in possesso di tesserino ENI con meno di 6 anni o più di 65 anni; - E08: cittadino straniero non appartenente all’Unione Europea non in regola con le norme relative all’ingresso e al soggiorno in possesso di Tesserino STP con meno di 6 anni o più di 65 anni.
Richiesta e verifica dei requisiti
La verifica dei requisiti da parte del medico si effettua online, verificando la presenza dell’assistito nell’elenco degli esenti per reddito. L’accesso a questo tipo di agevolazioni sanitarie, infatti, dovrebbe essere automatico, poiché l’Agenzia delle Entrate possiede i dati reddituali di ciascun nucleo familiare.
È sempre possibile, tuttavia, presentare alla propria ASL una richiesta di accesso al bonus entro il 31 marzo di ogni anno qualora l’esenzione dal pagamento delle spese sanitarie non venga applicata anche in presenza dei requisiti.
L’autocertificazione al medico può essere presentata dal titolare del requisito di esenzione over65 con reddito inferiore al minimo previsto, disoccupato, titolare di assegno sociale o di pensione al minimo, per sé e per i propri familiari a carico.