Risparmiare con l’inflazione che svuota le tasche dei consumatori e i continui rialzi dei tassi BCE non dà tregua alle famiglie con finanziamenti e mutui in corso non è cosa facile.
Sebbene l’aumento del costo della vita abbia eroso parte dei depositi sui conti degli italiani, è però ancora possibile mettere in atto alcune strategie per favorire il risparmio anche in tempo di crisi.
Un piccolo aiuto arriva dal “decalogo del risparmiatore consapevole” creato da Gimme5 e riportato da Wall Street Italia.
Il decalogo del risparmiatore
Si tratta di dieci regole alla portata di tutti:
- calcolare le entrate e le uscite mensili, facendo riferimento alla busta paga e all’estratto conto per tenere sotto controllo le spese fisse e quelle discrezionali:
- dare priorità ad alcune spese e limitare quelle superflue, anche cercando di ammortizzare i costi informandosi sulle offerte proposte da fornitori diversi;
- rispettare le scadenze contrattuali e saldare i debiti per tempo;
- identificare un budget mensile da spendere, suddividendolo tra le spese essenziali (50%), le spese discrezionali (30%) e il risparmio (20%);
- definire obiettivi di risparmio, stabilendo una quota da mettere da parte;
- verificare il budget a fine mese, anche per capire se una parte destinata al risparmio è stata utilizzata per coprire altre spese;
- creare un fondo di emergenza, da usare per gli imprevisti;
- movimentare i risparmi, evitando di lasciarli sul conto corrente ma investendoli in modo che possano fruttare nel tempo;
- stabilire un PAC, vale a dire un piano di accumulo del capitale nel tempo;
- migliorare le conoscenze finanziarie individuali, al fine di ponderare gli investimenti in modo consapevole.