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Da assegno a bonifico istantaneo gratuito, Intesa apripista

di Teresa Barone

6 Marzo 2023 11:56

Novità per molti correntisti: Intesa Sanpaolo fa da apripista alla sostituzione degli assegni bancari con i bonifici istantanei gratuiti da maggio 2023.

L’assegno bancario cartaceo è destinato ad essere sostituito da alternative digitali anche in Italia, dove a fare da apripista sono i principali istituti di credito. I primi a sperimentare la novità saranno i clienti di Intesa Sanpaolo, che inizia ad abolire questo strumento di pagamento a partire dall’8 maggio 2023.

Molti correntisti dell’istituto di credito ne hanno avuto notifica, in via sperimentale ma ben presto estesa ad una più ampia platea di utenti.

Stando alle anticipazioni, Intesa Sanpaolo mira a sostituirli con i bonifici istantanei online senza costi di commissione, in linea con i più recenti orientamenti UE. La proposta della Commissione Europea è quella di velocizzare i trasferimenti tra IBAN nello Spazio Economico Europeo su circuito SEPA grazie ai bonifici istantanei, che però al momento hanno ancora prezzi differenti in base alla banca. Da qui la scelta di Intesa Sanpaolo di incentivarli rendendoli gratuiti.

Una decisione che peraltro arriva tenendo conto – in primis – del netto calo dell’uso degli assegni, un trend naturale dovuto alla graduale sostituzione di più rapidi metodi di pagamento elettronico, per i quali ormai basta un click sull’app della banca per essere completati.

Lo confermano anche dai dati diffusi dalla Banca d’Italia attraverso l’ultimo report sul “Sistema dei Pagamenti” nel nostro Paese. Stando ai dati, le operazioni compiute con gli assegni bancari come soluzioni di pagamento alternative al contante sono diminuite notevolmente, passando dal 5% del 2013 a meno dell’1% della fine del 2021.

Uno scenario che vede prevalere sempre di più gli strumenti messi a disposizione dell’Home Banking e dalle applicazioni che agevolano i pagamenti digitali. Ovviamente ci sono casistiche che storicamente sono legate allo strumento cartaceo, come l’assegno circolare utilizzato per le operazioni commerciali e le compravendite, perché offre le garanzie di un pagamento in contanti anche per grossi importi. Ma si tratta di situazioni paticolari, mentre nella stragrande maggioranza dei casi l’assegno bancario tradizionale può benissimo essere sostituito da un bonifico online, non solo istantaneo ma anche con data valuta posticipata.