Il Ministero dell’Economia ha collocato la seconda tranche del BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) con scadenza 1° aprile 2028, con cedola annua lorda del 3,4%.
Il rendimento lordo complessivo per la nuova emissione di BTP a cinque anni sfiora il 3,7%, con una domanda pari a 5,5 miliardi e prezzo di aggiudicazione di 98,74 centesimi.
Salgono dunque a 9 miliardi i titoli di Stato attualmente in circolazione, tra cui anche il BTP a dieci anni (scadenza 1° maggio 2033), per la quale si è trattato della quinta tranche di emissione. In questo caso, la cedola arriva al 4,40%.
Gli ordini sono stati pari a 4,71 miliardi, al prezzo di 101,38 centesimi, per un rendimento del 4,28%.
I risultati dell’asta confermano la fase di alti rendimenti. I mercati, nel frattempo restano tesi a causa della nuove decisioni della BCE, in arrivo nelle prossime ore e per le quali gli analisti si attendono un rialzo dei tassi dello 0,50%.